Forse sono un po fuori dalla cruda realtà burocratica di questo Paese (Italia), e forse anche fantasticherò con questo intervento, perchè capisco che possa essere qualcosa di un pò eccessivo…
Ma ieri sera, guardando da vicino il nostro castello Normanno, rimanevo quasi estasiato nell’ammirarlo e nel pensare a quanto sia bello un monumento del genere e una piazza del genere…Beni che moltissimi paesi dell’hinterland e in generale del nostro territorio si sognano.
Non capisco però perchè una bellezza paesaggistica e naturale di cotanta magnificenza e suggestione, non sia sfruttato nella giusta maniera…
Non pensate che un paese con un’attrattiva del genere, considerando anche le piazze, le Chiese, la valle del Simeto, il bellissimo ponte dei Saraceni, possa diventare un punto di riferimento per il turismo siciliano???
Sappiamo, ahinoi, che purtroppo il brocardo POTERE NON è DOVERE sia una prassi, se non una regola ormai nei nostri territori e soprattutto ad Adrano….
Sarò un capitalista, prendetela come volete, ma io per questi problemi ci vedo una sola soluzione:la PRIVATIZZAZIONE. Creare ad esempio (facendo un esempio di scuola), un ristorante all’interno del Castello, valorizzando i beni che vi si trovano all’interno, creando posti di lavoro, attraendo parte dello sciame di persone che il sabato sera escono e vanno a cena con amici, insomma costruendo un simbolo di attrazione non solo turistica, ma anche sociale, gastronomica ed economica. Insomma un punto di ritrovo. Invece di lasciare un cosi bel monumento come fine a se stesso, senza alcuna funzione di rilievo se non quella di spiccare su una piazza e su un paese poco sfruttato, PROPONIAMO qualcosa di creativo, che possa risollevare questa città….
Ripeto la mia è solo un ipotesi se non una proposta, ma vorrei che anche i lettori possano proporre qualcosa circa il possibile sviluppo dei nostri beni culturali….
Grazie
ma scusa a Firenze, a Roma c’è il mare????
Certo fare paragoni del genere non è nemmeno proponibile, però nemmeno si può considerare turismo solo il mare o la montagna…Caltagirone ad esempio è visitatissimo, Bronte, Milo…solo per fare alcuni esempi
Purtroppo il turismo funziona solo se hai 2 cose: mare o montagna con impianti annessi, purtroppo Adrano non ha nell’uno ne l’altro e i monumenti, belli per quanto mai, non possono bastare… Scusate ma se foste dei turisti andreste ad Adrano? Magari si ma dopo poche ore avreste già visto tutto e purtroppo il turismo mordi e fuggi non serve allo sviluppo economico… ergo… se Adrano si svilupperà non sarà per il turismo…
Privatizziamo tutto!!
Bella provocazione… in Italia, e qui da noi soprattutto, bisognerebbe riflettere molto sul perchè il privato decolla mentre il pubblico rimane a terra! Per me non è solo questione di burocrazia… Cmq… con Anto Mininoulp sono d’accordissimo sui Finley… Quelli si che sono dei grandissimi Finley…
Sicuramente con questi fondi si saprà fare qualcosa che perduri nel tempo e che possa migliorare l’utilità delle nostre strade e, perchè no, anche l’estetica.
Una cosa però è certa, non saranno dati a Jovanotti o ai Finley.
Io sono contrario alla privatizzazione del patrimonio culturale. Guardate che fine ha fatto il castello della Solicchiata. E’ una struttura meravigliosa,forse una delle più belle della sicilia,che però è chiuso al pubblico. Non si può accedere… Io ho una voglia matta di vederlo da vicino. Tra l’altro il propietario non è nemmeno un adranita,praticamente è il custode ad avere tutta la cura,e secondo me è un vero peccato.
Credo però che la nostra città piano piano dal punto di vista turistico stia cominciando a svegliarsi. Il castello è stato ristrutturato,le mura ciclopiche diventeranno un altro centro turistico… bisogna velocizzare le opere diabbellimento del nostro centro storico,cioè far partire il progetto che prevede la ristrutturazione delle strade che vanno da S Filippo a S Pietro per finire a S Agostino.
Deve essere sistemata una volta per tutte la strada che porta al ponte dei saraceni,ed infine valorizzared la torre minà.
A questo va aggiunta una degna sistemazione della nostra villa comunale. So che ho detto una miriade di cose,però penso(e sottolineo penso,perchè non ne sono sicuro)che molto si può fare atraverso i fondi por 2007/2013,che sono l’ultima fonte economica che l’unione europea ci mette a disposizione. Cosa sapremo fare?
anto,incredibile,sono d’accordo con te,ci manca solo che lo zaurdo di turno ci distrugga il castello e poi si che Adrano ha completato l’opera di distruzione!
Xkè nn abbattiamo la salagiochi Icaro x fare un grande locale,quella si che sarebbe un’idea!
L’annichilimento culturale lo stiamo gia vivendo Andrea.
Se vogliamo convincerci del contrario…facciamo pure.
La proposta ristorante io la vedo come una semplice provocazione, non come una proposta.
Ma vi immaginate gli adranoidi che vanno a mangiarsi il panino “doppio prosciutto e formaggio” al castello?? In quel caso sarei favorevole a bombardarlo.
Be Petrelli sono dei punti di vista differenti…
Ovviamente l’idea del Ristorante è piu che altro una provocazione, ma non credi sarebbe più giusto un compromesso tra fame e annichilimento culturale?
Non trarre alcun profitto da un sito del genere mette un bel po di tristezza…
Sono d’accordo con anto…
Il castello va visto come forma d’arte non come l’Auchan o il McDonald’s. Al massimo bisogna potenziare quello che ci sta intorno e qui mi ricollego al discorso fatto da Giovanni.allora protremmo “privatizzare”(che comunque non è esatto come termine) il monastero e trasmormarlo in una discoteca per far si che vengano i turisti. Meglio la fame che l’annichilimento culturale.
Sarebbe bellissimo ed efficiente, creare un qualcosa che come dici tu Giovanni, possa essere sfruttato a 360 gradi…Creare lavoro, attrattiva e dare dinamicità al monumento come alla piazza…Certo magari vi sarebbero difficoltà strutturali, ma chi non le può superare???
Il Castello è stato costruito intorno al 1100: con le conoscenze dell’ingegneria di oggi pensi non sarebbe possibile accostare la storia, la cultura, alla praticità e all’economia????
Anch’io sono tra gli ammiratori della nostra piazza e dei suoi monumenti. E anch’io come te mi chiedo come la loro presenza possa essere sfruttata per riuscire a risollevare le sorti di Adrano.
A breve il castello/museo dovrebbe essere riaperto ma è ovvio che questo non possa essere sufficiente, anche perchè mancano quelle strutture ricettive che dovrebbero esserci in una città che può e deve accogliere turisti. L’idea di utilizzare il castello a 360 gradi è certamente interessante, bisogna vedere quanto realizzabile però… Sicuramente ci sarebbe da scontrarsi con la Sovrintendenza ai Beni Culturali…
Enzo, che i nostri beni siano largamente sottovalutati siamo d’accordo, cosi come sul fatto che sia necesario dare una scossa al sistema per valorizzare questo patrimonio che abbiamo la fortuna di possedere.
Sarebbe stupido etichettare come “capitalista” la tua proposta di valorizzazione..Però, in merito al ristorante…huhuhu 🙂 m’briacu!
Trasformare il castello in una bettola significherebbe dare il colpo di grazia al simbolo della nostra città e avvalorare le parole dell’On. FMM (che Keith ha “paragonato” a Licio Gelli) in base alle quali “c’avimu na bittula”.
Permettetemi però di aggiungere che se la bettola in questione fosse il castello normanno, allora non sarebbe poi tanto “mucciata”.