da sudPress.it
Nell’inchiesta di Vittorio Romano andata in onda su Rai Due ieri sera, parla una Anna Finocchiaro con la voce rauca. Spiega che l’appalto di suo marito (da 350mila euro) non necessitava di una gara d’appalto perchè “era stata emanata una legge nazionale”. Una legge ad hoc. E’ questo lo “sviluppo” in famiglia che piace alla senatrice capogruppo del PD, che davanti alle telecamere ha anche chiesto a Leoluca Orlando di fare accertamenti. Una commedia tutta italiana dove la “moralista” del partito democratico non ritiene di dover chiedere “scusa” ai cittadini ed ai propri elettori. Del resto, nel PD si è creato uno scudo politico connivente. Nessuna voce si è levata contro Anna Finocchiaro. E’ così che per l’affare di qualcuno si rischia di mandare alla deriva un intero partito.