Il Sindaco lascia Fli. La Di Primo nella lista di Musumeci. Quasi ufficiale la candidatura di Vadalà (Pd).
Proseguono i movimenti nella politica adranita in vista delle elezioni regionali del 28 Ottobre.
Oggi, il sindaco di Adrano, Pippo Ferrante, ha lasciato Futuro e Libertà. L’annuncio ad Acicastello, durante l’affollata conferenza stampa di Nello Musumeci, alla presenza di Adolfo Urso, leader dell’associazione politico-culturale Fare Italia (foto a lato). Con Ferrante lascia Fli il gruppo storico che sostiene il Sindaco, tra cui l’ex assessore ai servizi sociali, Tina Di Primo, che sarà candidata all’Ars nella lista “Nello Musumeci Presidente”.
«La scelta di Fini di puntare su Miccichè non mi convince assolutamente – dichiara Ferrante – La storia personale e politica del leader di Grande Sud è decisamente diversa da quella del sottoscritto e di molti militanti di Fli. E’ impensabile che gli elettori di Fli si possano identificare in Gianfranco Miccichè. Per questo motivo intendo interrompere un percorso che mi ha visto vicino al Presidente della Camera, Gianfranco Fini, da quasi 30 anni. In attesa che il quadro politico sia decisamente più chiaro, continuerò il mio impegno politico insieme a Fare Italia, l’associazione politico-culturale fondata da Adolfo Urso. Per quanto riguarda la prossima campagna elettorale sarò impegnato con Nello Musumeci, che ha dimostrato di essere un ottimo amministratore e una persona perbene» .
Anche Fabio Fatuzzo, attuale presidente dell’Acoset, ha lasciato il partito di Fini.
La scelta di Ferrante dovrebbe inevitabilmente determinare stravolgimenti all’interno della maggioranza che lo sostiene, considerato che, con questa scelta, il Sindaco si (ri)avvicina al PdL, formazione che in Consiglio può contare sul solo Giosuè Gullotta, dopo l’abbandono dei 12 consiglieri che sono approdati al nuovo gruppo “Impegno e Territorio” (11) e al Gruppo Misto (Salvo Coco).
Tornando a Musumeci, stamane si è anche soffermato sul numero e sulla composizione delle liste che lo sosterranno. «Le liste sono in fase di elaborazione e le richieste sono maggiori per numero rispetto alle disponibilità. Stiamo lavorando per creare altre liste. Il Pdl, in particolare, sta lavorando e sta valutando la possibilità di varare la lista Forza Sicilia».
Non abbiamo citato casualmente questo passaggio della conferenza stampa di Musumeci. Le nostre fonti ci riferiscono che stamane, durante la conferenza di presentazione del simbolo, Fabio Mancuso abbia contattato telefonicamente Musumeci. Molti si sono domandati il motivo.. Forse per chiedergli di essere inserito in questa lista?
In ogni caso, molti avrebbero sentito la segretaria di Musumeci annunciare la chiamata di Mancuso.
Con la città tempestata di manifesti targati Mpa-Partito dei Siciliani (a sostegno di Miccichè), sembra difficile, se non irreale, che il deputato adranita abbia chiamato il candidato Presidente della coalizione avversaria per cercare una collocazione più “comoda”. Tant’è, per le prossime ore sono attese le conferme o le smentite di rito. Di certo, stamane Musumeci ha fatto capire che ci saranno novità.. Vedremo.
In casa Pd, si aspetta l’ufficializzazione della candidatura di Mario Vadalà, ex vicesindaco. Le spaccature interne al partito (Lo Re, Gulino, etc) potrebbero però portare ad inaspettate convergenze sul nome di Tina Di Primo. In tale contesto si inserirebbe l’attivismo adranita di Fabio Fatuzzo delle ultime settimane.
fonti: IeneSicule / TVA / BlogSicilia
AGGIORNAMENTO DEL 12.09.2012
In data 12/09 Fabio Mancuso, intervenendo su un sito privato (e ricoprendoci di insulti assolutamente gratuiti), ha smentito quanto riportato sopra.
—-> http://obbiettivo-adrano.blogspot.com/