
Dopo oltre un decennio di ritardo sembrano volgere al termine i lavori di ammodernamento e velocizzazione della tratta Fce Paternò-Adrano. Come ben sappiamo è già stata completata la tratta Paternò-Licodia. Dapprima i lavori hanno coinvolto la parte fuori città, in cui sono state eliminate alcune curve ed effettivamente si è notata una differenza di tempo di percorrenza (5 minuti circa). In secondo tempo è stata inaugurata la prima vera tratta metropolitana che percorre la cittadina di Santa Maria di Licodia e prevede una fermata in più. Di certo non si può negare che le due nuove stazioni siano moderne, ma quello che non cambia sono i mezzi. Sempre quelli, che a parer mio sono inadeguati per circolare in lunghe gallerie metropolitane. E’ vero, c’è già una vettura più moderna, ma non è mai fruibile, si vede solo passeggiare ogni tanto SEMPRE VUOTA. Ma la cosa davvero grave riguarda i tempi di percorrenza: il nuovo orario, in vigore da circa un mese è IDENTICO A QUELLO DI UN ANNO FA. I viaggiatori non impiegano neanche un minuto in meno rispetto allo scorso anno, quando la metropolitana di Licodia non c’era ancora.
Ma allora mi chiedo: siamo sicuri che tutti questi milioni di euro che l’unione europea ha finanziato porteranno una vera modernizzazione e una rete più veloce? Sarà vero che quando saranno pronte le gallerie di Adrano e Biancavilla impiegheremo 45 minuti per raggiungere Catania? Di certo sarebbe comico se pure allora i tempi di percorrenza rimanessero invariati, a quel punto sì che avremo la certezza che si sono “mangiati” tantissimi soldi facendo solo i loro comodi. E IO PAGO!
Dario Lazzaro
—-> http://obbiettivo-adrano.blogspot.com/
Me lo auguro Giampuccio, perchè fino ad ora per noi viaggiatori l’unica cosa che è cambiata sono i costi degli abbonamenti e dei biglietti che aumentano praticamente ogni sei mesi senza che il servizio sia migliorato di una virgola! Staremo a vedere
Vorrei rispondere ai quesiti posti dall’amico Lazzaro.
E’ vero che il tratto Paternò-S.M. Di Licodia è completo ed in esercizio, purtroppo nel tratto successivo fino ad Adrano vi sono delle strozzature e dei lavori lungo la linea che impongono ai treni una velocità molto bassa.
I punti più critici sono le deviate agli imbocchi delle gallerie di Adrano sud (quella in prossimità dello scientifico) e quelle di Biancavilla. Il ritardo dei minuti che si erano guadagnati precedentemente si sono persi a causa della fermata in più di S.M. Di Licodia.
Alla fine completa dei lavori vi confermo che Catania si raggiungerà in tre quarti d’ora o anche meno in quanto l’intera tratta è collaudata per una velocità di 80 Km/h.
Per quanto riguarda i locomotori so che l’FCE ha intenzione di comprarne dei nuovi a trazione elettrica (attenzione ,non elettrificati). Una chicca per Adrano sarà la fermata di Adrano Centro (l’ex stazione di via V. emanuele) in quanto sarà utilizzato il vecchio edificio dormitorio per l’ingresso in galleria, che è in fase di ristrutturazione, e, quando erogheranno il finanziamento, la sistemazione della piazza con annesso chiosco.
Confermo che prima dell’estate la tratta di Adrano entrerà in esercizio e vedrete che alla fine non saranno saranno soldi buttati.