L’opera, nel quartiere Monterosso, sarà ultimata entro la prossima primavera.
Silenzio da parte di associazioni che fino a qualche mese fa si battevano per il ritorno delle suore e contro queste opere. Avranno altri “grilli” per la testa???
Nella prossima primavera diventerà realtà il piccolo Palazzetto dello Sport del quartiere Monterosso di Adrano. Ieri mattina l’avvio ufficiale dei lavori dell’opera pubblica finanziata al Comune nell’ambito dei progetti Pisu con un importo di oltre 500 mila euro. Per contratto i lavori dovranno essere completati entro il 5 aprile del 2013.
Un intervento che cambierà il volto all’area riservata alle attività sportive dell’istituto Sangiorgio Gualtieri, che sorge nella parte alta della città, nel “cuore” del quartiere Monterosso. Su una superficie di circa 1300 mq, verrà costruita una moderna copertura reticolare in acciaio e rivestimento in policarbonato: una struttura all’avanguardia che coprirà lo spazio riservato sino ad ieri al campetto all’aperto di pattinaggio. Il rettangolo di gioco (20mx40m) sarà con pavimentazione in parquet, attorno al quale verranno realizzate tribunette che potranno contenere sino a 400 posti a sedere.
Un “Palazzetto dello sport”, dunque, dove sarà possibile assistere ad incontri di varie discipline, come pallacanestro, pallavolo, calcio a 5, pattinaggio e altro ancora. Incontri sportivi anche della massima serie, poiché l’impianto sarà omologato per ospitare anche partite di serie A.
Le due ditte che eseguiranno i lavori sono di di Vicari (Comune della provincia di Palermo) e di San Gregorio.
Un’altra struttura simile verrà realizzata, sempre grazie ai finanziamenti nell’ambito di progetti Pisu (Piano per lo sviluppo urbano). Si tratta sempre di una copertura di impianti sportivi, questa volta dei campetti da tennis di via San Leo. I lavori dovrebbero partire a breve: si attende solo l’aggiudicazione.
“La città – dice il sindaco Pippo Ferrante – avrà presto due nuovi impianti sportivi. E’ una delle poche realtà territoriali siciliane che può vantare un primato del genere”.
Soddisfatto per l’avvio dei lavori anche il presidente della fondazione Sangiorgio Gualtieri, Nunzio Nasca. “E’ un’opera importante dal punto di vista sportivo ma soprattutto sociale. La copertura dei campetti e quindi la realizzazione di una struttura al coperto era un vecchio desiderio che avevano espresso le suore salesiane tempo fa, adesso il sogno si realizza”.
fonte: articolo di SALVO SIDOTI su La Sicilia
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