Appena 14 i voti racimolati dal nuovo Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Zignale, eletto solo alla seconda votazione.
È Alessandro Zignale di “Azione Civica” il nuovo presidente del Consiglio Comunale di Adrano. Succede ad Angela Branchina, dimessa e subito nominata assessore qualche giorno fa.
Sono state però necessarie due votazioni per l’elezione del nuovo Presidente. Nella prima votazione, Zignale ottiene 15 voti (uno in meno di quanto necessario), contro i 4 di Pulvirenti e i 2 di Franco. Sei le schede bianche.
Occorre la seconda votazione, dove viene allo scoperto l’accordo Forza Italia-Symmachia, più qualche pezzo di maggioranza, per fare saltare il banco. Zignale ottiene 14 voti contro i 13 di Salanitro (Symmachia).
Appena eletto, nel suo messaggio iniziale, lasciando da parte l’auspicato cambio di passo e lo scambio di convenevoli con l’Assessore Branchina, il neo Presidente solleva un polverone, annunciando e sottoscrivendo le dimissioni dalla carica tanto agognata. In Aula cala il silenzio: visibile l’imbarazzo del Sindaco e di tutti i presenti. Subito dopo, però, ecco il tentativo di spiegare che le dimissioni non sarebbero state protocollate ma consegnate agli “amici” di avventura di Azione Civica, che potranno disporre della durata della Presidenza (?).
Ferrante esce da questa seduta con una maggioranza sul filo di lana, fuori i Democratici Riformisti per la Sicilia e Giovanni Ricca (fino ad ieri capogruppo del Pdl). Quest’ultimo, in totale dissenso con la svolta politica delle ultime settimane, caratterizzata da vari cambi di poltrona, dopo aver dichiarato di non aver sostenuto l’elezione del nuovo Presidente, ha annunciato il passaggio al gruppo Misto, in attesa di costituire un nuovo gruppo consiliare “per dare avvio ad un nuovo progetto politico” (vedi video sotto).
Ricordiamo che solo pochi giorni fa era stato siglato un documento programmatico, a sostegno del Sindaco, per rilanciare l’azione con una nuova Maggioranza, firmato da coordinatori politici e da alcuni Consiglieri comunali, in quantità certamente superiore rispetto ai voti di ieri sera. Da considerare anche le tre assenze dell’opposizione, qualcuna già prevista, qualche altra “strategica”, come quella della consigliera Maria Elisa Leocata del Megafono, ormai vicinissima al deputato regionale Luca Sammartino.
Nel calderone anche l’intervento del Consigliere Coco (ex Symmachia) che, parlando anche a nome della collega Alberio, ha ribadito la coerenza della posizione a sostegno dell’Amministrazione, assunta al momento del ballottaggio. Ha quindi respinto al mittente (Symmachia) qualsiasi accusa di “passaggio” tra le fila ferrantiane.
I lavori d’Aula si sono arrestati subito dopo l’elezione del Presidente. Mancando il numero legale, la trattazione degli altri punti è slittata a questa sera, vigilia di Ferragosto. Tutto questo a testimoniare la vera urgenza della convocazione.
Questo è il resoconto, dal nostro punto di vista assai triste, di quanto accaduto ieri, mentre i cittadini continuano ad attendere risposte.
AGGIORNAMENTO DEL 14.08
Il Consiglio Comunale non si è tenuto per mancanza del numero legale: solo 11 i Consiglieri presenti (12 il numero necessario).
– ObBiettivo Adrano –
Ha fatto benissimo!!! Siamo stanchi di questa amministrazione comunale… CONTINUI COSI’!
I miei auguri e complimenti non al nuovo presidente del consiglio comunale ma a Giovanni Ricca che si è dimostrato uno con gli attributi. In bocca al lupo per la tua azione politica che spero porti un cambiamento radicale in questa città martoriata.
Bravo Giovanni… basta con questo modo scandaloso di fare politica.Si può anzi si deva dialogare, al di la delle dietrologie politiche, ma su progettualità programmatiche per il bene della città e non per scambi di poltrone o ancora peggio perche il comando arriva da altri paesi…ad Adrano ci viviamo noi e lo schifo a cuibstiamo