La Segreteria del PD esprime apprezzamento e condivisione dell’attività svolta dall’Avv. Marica Terranova, quale Assessore e Vice Sindaco, sempre condotta nell’esclusivo servizio della città, per cui ritiene sbagliato il provvedimento di revoca adottato dal Sindaco. Il Partito Democratico, interpretando responsabilmente il mandato elettorale, ritiene necessaria una verifica politico-amministrativa con il Sindaco per accertare se sussistono ancora le condizioni per una prosecuzione della collaborazione.
La Segreteria del PD di Adrano
Mi ha deluso il comportamento del Sindaco Ferrante, egli non può dimenticare chi e cosa è stato fatto per eleggerlo primo cittadino. In politica non esistono fatti personali, ogni azione ha un preciso significato. Se la sua ipotesi è quella di tradire il patto con gli elettori faccia pure, il mio partito è impegnato in un processo di modernizzazione della città, e lo può fare in tante forme; Ferrante utilizza mezzi vecchi per togliere di mezzo gente valida come la Terranova, forse gli faceva ombra? O forse non ha ceduto alle numerose offerte di cambio casacca? Peccato per Adrano.
Comunicato stampa dell’on. Dino Fiorenza, V. Pres. Commissione Antimafia Reg. Sicilia
Marica Terranova è stata un ottimo assessore. E’ stata un pò l’icona della campagna elettorale che ha portato all’elezione a sindaco di Pippo Ferrante, sanguigna, appassionata e concreta. Da quei giorni è stata presa di mira da avversari e da altri soggetti non identificati. Dileggiata, minacciata, criticata. Ha lavorato bene come assessore. Ha rischiato come organizzatrice delle giornate della legalità, innovativa nella settimana della cultura, attenta ed entusiasta assessore alla pubblica istruzione e all’edilizia scolastica.
Per questo ritengo che sia stato un errore il provvedimento di revoca della sua carica. Milito in un partito e sono ossequioso delle linee e delle decisioni prese dai suoi organi dirigenti, ma conosco ed apprezzo il nostro Sindaco. Per questo confido che Pippo Ferrante possa riflettere su quanto deciso e confrontarsi serenamente con i dirigenti del Partito Democratico per valutare gli effetti politici della sua decisione. Il progetto aministrativo di creazione di un nuovo tessuto sociale nella nostra città, quel progetto per il quale insieme ci siamo scommessi e che ha riscosso la fiducia dei cittadini di Adrano è ancora valido e dobbiamo portarlo avanti. Attendo fiducioso questi momenti di confronto anche perché, all’esito, potrò meglio valutare quali decisioni assumere.Per Adrano e il suo bene.
Fin qui i comunicati, cari amici che in questi giorni vi siete interessati alla questione, parteggiando per l’uno o per l’altro dei protagonisti. Adesso vi chiedo: sono solo io a vedere “qualcosa di diverso” in questi tre comunicati?
E poi, siamo ancora convinti che la crisi col Pd non ci sia dopo aver letto almeno qualcuno di questi comunicati, forse il secondo più degli altri, in cui si fanno delle precise accuse?
Personalmente vedo una situazione molto “fluida” in cui diverse cose devono ancora esser dette e fatte perchè le tutto possa dirsi “tranquillo”. In ogni caso, al di là delle reazioni di qualche elettore deluso, credo che nessuno si sia scaldato. Si è cercato solo di far comprendere i possibili scenari di una scelta che non tutti hanno capito e tra questi, come avrete visto, ci sono anche diversi “frequentatori” della segreteria politica del sindaco.
—-> http://obbiettivo-adrano.blogspot.com/
Si jope è vero,ma “incompatibilità caratteriale” è un termine che è stato usato a sproposito da chi voleva “giustificare” il gesto del sindaco,anche tu converrai che non può il motivo principale dell’asclusione,sennò davvero sarebbe davvero una situazione da Opera dei Pupi.In realtà io penso(da esterno)che l’avv. Terranova non rispecchi in maniera adeguata l’identità politica del PD adranita e dell’amministrazione Ferrante in generale.Per questo motivo sono convinto che non c’è da aspettare le evoluzioni di questi giorni,perchè naturalmente tutto andrà in maniera fluida e naturale,con l’alleanza rinnovata in nome del bene del nostro Paese. P.S.Giovanni,effettivamente un pò astruso il comunicato e la frase che hai attenzionato,secondo me un’altra controprova dell’effettiva distanza del soggetto dalla questione,mah!!
Aspettiamo il corso degli eventi…
Il PD ha certamente sbagliato…la reattività va di certo colpevolizzata.
Volevo indurre i lettori ad alcune considerazioni…e tutti coloro ke hanno commentato in merito a qst vicenda…
L’avv. Terranova è stata vittima o carnefice?
Può una “incompatibilità caratteriale” rischiare di compromettere una seria coalizione politica…fondata su un patto ben preciso civico e per il bene comune?
Inoltre penso ke come dice KeithLynch il comunicato da prendere maggiormente in considerazione è quello del consigliere Liotta..il quale si fa portavoce del PD adranita riuscendo lucidamente e diplomaticamente a esprimere un tributo al lavoro e al ruolo dell’avv. Terranova sfiduciata dal sindaco Ferrante il quale dovrebbe, dunque, rispettare il peso determinante di un partito…ke cn le sue spaccature e le sue inconsistenze ha sposato un progetto e deve intende portarlo avanti.
Attendo le dinamiche di questi giorni…xké penso ke bisogna pensare al nostro territorio e alle sue tante vicessitudini.
Commenti un pò masticati.
In genere le verifiche politiche si facevano prima di assumere delle decisioni nette, che portano ad interpretarle come rottura politica.
Sì, concordo, non vengono da un adranita, ma da un esponente del Pd che appartiene alla stessa area (mi sembra si dica “liberal”) a cui appartiene la Terranova. Io credo che il Pd adranita sia un partito un tantino “dilaniato” in troppe componenti e con troppe “prime donne”.
Al di là dei meriti, demeriti e capacità, su cui non mi esprimo e non mi sono mai espresso, avrò forse una visione “romantica” della politica, ma sarebbe stato giusto, per come la vedo io, che il partito avesse preso le “difese” dell’assessore in maniera pronta (non dopo 48 h!!), senza se e senza ma. Evidentemente l’hanno “fatta fuori” dall’interno dello stesso partito e non serve un genio per accorgersene! Il che ripeto, al di là di tutto, mi sembra quantomeno triste. Ma è così che va…
Non ho capito il discorso sul cambio di casacca… Doveva cambiare casacca la Terranova? Dietro offerta proveniente da quale partito? Quando fanno dei comunicati così, lanciando il sasso e tirando indietro la mano, non li capisco proprio!
Le “precise accuse” vengono dall’unico esponente “estraneo” alla vita amministrativo/politica di Adrano.Forse la distanza richiede parole “più forti” per poter essere ascoltate?E comunque c’è differenza tra ombra e terra bruciata,di sicuro per capacità politiche il nostro sindaco non ha paura di essere messo in ombra da alcuno.Gli altri due comunicati sono sicuramente più intelligenti e degni di nota,la caratura morale del consigliere Liotta è la certificazione più concreta della volontà di continuare il cammino amministrativo con la stessa coerenza di sempre.