Si completano i lavori del nuovo tratto Bronte-Adrano della Ss 284. Molti i Comuni che rimarranno senz’acqua fino a domenica
Nella notte fra il 21 ed il 22 novembre (esattamente a mezzanotte), l’Acoset interromperà l’erogazione dell’acqua nella condotta che proviene dal pozzo di Ciapparazzo e che fornisce 700 litri di acqua al secondo a buona parte dei Comuni del versante sud ovest dell’Etna.
Sono in via di completamento i lavori del nuovo tratto Bronte-Adrano della Ss 284. L’interruzione permetterà all’impresa che sta realizzando i lavori di tranciare la condotta e completare i 200 metri di carreggiata che consentiranno l’apertura di altri 2 chilometri di strada già asfaltata.
A subire i disagi, nel momento in cui la condotta verrà interrotta, saranno una ventina di Comuni, tra cui Adrano, Aci Bonaccorsi, Belpasso, Biancavilla, Camporotondo, Gravina, Mascalucia, Nicolosi, Pedara, Ragalna, San Giovanni La Punta, San Gregorio, San Pietro Clarenza, Santa Maria di Licodia, Valverde e Viagrande.
Sebbene i lavori richiedano soltanto 18-24 ore di blocco delle pompe, serviranno giorni per ripristinare il regolare servizio, a causa del notevole volume di acqua che viaggia nella condotta, del notevole numero di utenze dei Comuni e della complessità della rete di adduzione e di distribuzione. L’erogazione idrica riprenderà non appena i lavori richiesti dell’ANAS saranno ultimati, probabilmente nella giornata di venerdì 23 novembre, ma la distribuzione andrà a regime non prima delle 48 ore successive. Verosimilmente, nella serata di domenica 25 novembre la situazione dovrebbe tornare alla normalità.
fonte: La Sicilia
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