fonte: Salvo Sidoti sul quotidiano La Sicilia

Venerdì è tornato a riunirsi il Consiglio comunale di Adrano.
La maggioranza, orfana del consigliere Pulvirenti, ha approvato con l’indispensabile aiuto del consigliere Politi (gruppo misto) due variazioni al Bilancio di previsione 2010: è stata incrementata di 90 mila euro la somma destinata al teatro Bellini e inserita una nuova di 63 mila euro per l’arredo urbano, con risorse liberate dal Gal Etna.
Sono stati successivamente eletti i due componenti del Comitato comunale di Protezione Civile: i consiglieri Giuseppe Palazzotto e Paolo Politi, quest’ultimo eletto alla seconda votazione, dopo che il presidente Brio ha rinunciato all’incarico.

Si è quindi giunti al punto relativo alla relazione dell’Ufficio ragioneria e dei revisori dei conti sulla situazione economica del Comune. Il consigliere Maccarrone (maggioranza) ha proposto l’aggiornamento della seduta per la trattazione del punto, invitando il Consiglio ad affrontare l’argomento quando verranno trattati in aula gli equilibri di bilancio e stoppando di fatto i Revisori dei conti (presenti in aula), pronti a relazionare ai consiglieri comunali i rischi di dissesto finanziario.
A questo punto si è scatenato il pandemonio (come avrete visto in tv): insulti, grida… Ci chiediamo spesso come possa esserci tanta violenza in città. Di cosa ci meravigliamo quando chi dovrebbe dare l’esempio non riesce ad esprimersi civilmente? Il tutto ovviamente condito da tanta demagogia.
Al momento di votare il rinvio, i consiglieri del Pdl hanno abbandonato l’aula. La seduta è stata quindi aggiornata al 12 novembre.
Al di là di quello che avrete sicuramente visto in tv, intendiamo sottolineare alcuni aspetti meritevoli di attenzione.
Prima di tutto le assenze. Spiccano quelle del capogruppo Pdl Gullotta, che alcuni vorrebbero sempre più vicino al sindaco Ferrante, accompagnata da quella del Vice-presidente del Consiglio, Pulvirenti. Quest’ultima merita un capitolo a parte. Si dice infatti che il consigliere Pulvirenti (e di riflesso l’assessore Di Stefano, la fidanzata) abbiano abbandonato la maggioranza. Motivo? Il progetto approvato dalla Giunta per la ristrutturazione del centro storico adranita che prevederebbe l’isola pedonale in via Roma. A voi le deduzioni e i commenti, che riteniamo superflui.
Passiamo poi ai trasformismi. Ricorderete il consigliere Politi che qualche mese addietro aveva abbandonato la maggioranza dopo il siluramento del suo assessore di riferimento, Neri. Venerdì, a sorpresa, Politi è giunto in soccorso della maggioranza votando favorevolmente le due variazioni al Bilancio di previsione, salvo poi abbandonare l’aula poco dopo, costringendo di fatto Maccarrone e la maggioranza a chiedere il rinvio.

E’ inevitabile dunque che questa amministrazione si ritrovi condizionata da una maggioranza ballerina. Ritrova, forse, sulla propria strada il consigliere Politi. Speriamo vivamente che questo non preannunci una nuova compravendita di assessorati, anche se ne dubitiamo fortemente. Nell’attesa la città tutta ringrazia i signori consiglieri per lo spettacolo. GRAZIE!
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