Il Consiglio comunale di Adrano è stato convocato per il 15 gennaio, alle ore 20, per la trattazione di argomenti di una certa rilevanza, dei quali in qualche modo aveva cominciato ad occuparsi tra non poche polemiche. Torna in aula così il “Programma Costruttivo cooperative Celad e La Villetta, approvazione in variante”, che nell’ultima seduta non venne trattato a causa del venir meno in aula del numero legale, fatto che scatenò polemiche. All’ordine del giorno anche la determinazione di opere abusive “inesistenza interessi pubblici”. In aula torna anche la mozione di sfiducia al presidente del Consiglio Giuseppe Brio, presentata ancora dai consiglieri comunali del Pdl che da mesi chiedono al loro ex compagno di gruppo di dimettersi da tale carica dopo la sua presa di distanza dal gruppo stesso che ne determinò l’elezione. Brio ha sempre dichiarato che non ha nessuna intenzione di dimettersi. Intanto, dopo il botta e risposta tra opposizione e amministrazione comunale sul commissario ad acta per l’approvazione della Tia 2010, il Pdl annuncia che proporrà al Consiglio di dare mandato all’Amministrazione comunale di ricorrere contro la nomina del commissario regionale per la Tia 2010.
fonte: Salvo Sidoti sul quotidiano La Sicilia
AGGIORNAMENTO del 14/01/2010
Su richiesta del gruppo consiliare del Pdl, è stato inserito all’ordine del giorno del Consiglio comunale di domani, 15 gennaio, il punto con il quale viene dato mandato all’amministrazione comunale di ricorrere contro la nomina del commissario regionale per la definizione della Tia. Sono adesso 4 i punti all’ordine del giorno; gli altri tre sono: il «Programma Costruttivo cooperative Celad e La Villetta, approvazione in variante», la determinazione di opere abusive e la mozione di sfiducia al presidente del Consiglio, Giuseppe Brio.
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