Venerdì alle 20 si riunisce, infatti, il Consiglio comunale. Tra i punti all’ordine del giorno (leggi), l’approvazione del Bilancio di previsione 2011, un atto fondamentale per l’assemblea cittadina che rischia lo scioglimento se non avrà i numeri necessari per approvare lo strumento finanziario. Occorrono 16 voti, numeri che al momento la maggioranza non ha.
La scorsa settimana il sindaco Ferrante ha ricomposto la Giunta, nominando 5 assessori che fanno riferimento alle forze politiche con le quali ha già raggiunto l’intesa (leggi).
Restano ancora fuori il Pd ed il gruppo consiliare «Adrano 2010», per un totale di 8 consiglieri, indispensabili per approvare il Bilancio ed evitare lo scioglimento. A differenza del Pd, ancora dubbioso sul rientro e lacerato da polemiche interne, per il gruppo che fa riferimento all’ex (e forse prossimo) assessore Di Gloria, il rientro in Giunta è solo questione di deleghe. Come anticipato su questo blog, sono stati già individuati i due assessori (l’uscente Alessandro Di Gloria e Salvo Messina).
Non sono ovviamente mancate le ormai stucchevoli polemiche a suon di comunicati stampa Pdl-Ferrante, che omettiamo per non annoiare i lettori.