Di seguito, la determina del Comune di Biancavilla del 5 gennaio u.s. con cui si attribuisce l’incarico di “addetto stampa” al signor Ventura.
Ci scusiamo con i nostri lettori per l’imprecisione circa la retribuzione che sarebbe spettata al nuovo addetto stampa. Non si tratta ASSOLUTAMENTE di 3000 euro ma di una somma DECISAMENTE più modesta: 2961 euro! SCUSATE ancora!

E’ risaputo che la Befana porta il carbone ai bimbi cattivi. Fortunatamente non è questo il caso…
Quest’anno qualcuno, accanto al camino, invece della tradizionale calzetta, ha lasciato le proprie coordinate bancarie, ricevendo (con suo grande stupore) una determina da quasi tremila euro! Mi raccomando, l’anno prossimo nessuna calzetta! Solo codici IBAN!!!



Non inganni la durata dell’incarico. Da fonti interne al Comune biancavillese siamo venuti a conoscenza che l’incarico sarà rinnovato di mese in mese, più volte. Come volevasi dimostrare, la coerenza è sempre più un optional. Crediamo che chi si trovi a dirigere un giornale locale, che dice di occuparsi anche di politica biancavillese, non possa e non debba, per questioni di opportunità, ricoprire l’incarico di addetto stampa dello stesso Comune. Invitiamo pertanto, ancora una volta, l’associazione a cui Ventura fa riferimento e/o lo stesso Ventura, a rompere il silenzio che li ha contraddistinti e a chiarire una posizione di gigantesco conflitto di interessi, rinunciando ad una delle due cariche.

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