Riceviamo e pubblichiamo l’intervento di un nostro lettore in merito al sondaggio “Chi voteresti come Sindaco?” che, da qui a qualche giorno, lanceremo sul nostro blog. Nell’invitarvi a continuare a proporre nomi per il sondaggio, vi ricordiamo che il blog resta, come sempre, a disposizione per eventuali interventi su questo o altri temi.

Gentile Redazione,

Rieccomi a scambiare con il blog qualche riflessione. 

Ho accolto con piacere l’iniziativa di segnalare i nomi di chi vorremmo candidati alle prossime elezioni amministrative di Adrano. A suo tempo ho espresso con “Candidati” (leggi) quali fossero le mie idee in proposito. 
Da allora (Dicembre 2011), alcuni eventi hanno sconvolto il quadro politico, per cui stiamo assistendo alla proposizione, lo si legge anche da alcuni messaggi sulla bacheca del blog, di personaggi che definirei, per dirla alla Pirandello, “in cerca di autore”.

Stiamo attenti: il prossimo, per Adrano, rappresenta un passaggio epocale. Sbagliando, non avremmo più speranze.

Non mi interessa più la faccia, non è un requisito fondamentale. Non mi interessa l’appartenenza, oramai non ci possiamo più definire di destra, di sinistra o di centro, né tanto meno classificarci a guisa di un albergo, con le stelle. Non mi interessa l’età, ho più di cinquant’anni ma mi sento di averne venti per spirito e voglia di fare qualcosa per la mia comunità. Mi interessano le competenze, le idee ed il progetto amministrativo.
I nomi che leggo spero restino tali e non assurgano alla qualifica di “possibile” candidato, mi viene la pelle d’oca: dopo la devastazione degli ultimi anni, il rischio di eleggere un “paracarro” qualsiasi stavolta è grande. Chiunque si propone come alternativa all’attuale, corre il serio rischio di ritrovarsi Sindaco. E poi?

Vorrei un Sindaco che ne capisca di amministrazione, che metta a posto “le carte”, che mi presenti il suo progetto di città e che dia ascolto a chi vive giornalmente Adrano. Istituisca un Osservatorio permanente delle Idee, istituisca la Consulta della Cultura, lasciando da parte i soliti nomi che hanno usato il loro pseudo impegno per ottenere incarichi di bassa lega. Insomma, un Sindaco Primo Amministratore e, soprattutto, un Sindaco che viva in simbiosi con i suoi concittadini, un sindaco “di strada”, che vada giornalmente a vedere come vive Adrano ed intervenire laddove necessita un intervento.
Volete i nomi? Eccoli. Mi piacerebbe una campagna elettorale dove a contendersi il posto di primo cittadino fossero il Dott. Salvatore Currao, per troppo poco tempo Commissario del nostro Comune, e l’Avv. Marica Terranova, passionale, coraggiosa e molto vicina alla gente.
Certo, ci vorrebbe un terzo.. Mi rendo conto che la scelta sarebbe troppo limitata. Per il suo attaccamento alla città e per la persona che è segnalo allora il Dott. Antonio Politi, medico presso il P.O. S. Vincenzo di Taormina.

Grazie per l’accoglienza,

Normanno
—-> http://obbiettivo-adrano.blogspot.com/