Non mi interessa più la faccia, non è un requisito fondamentale. Non mi interessa l’appartenenza, oramai non ci possiamo più definire di destra, di sinistra o di centro, né tanto meno classificarci a guisa di un albergo, con le stelle. Non mi interessa l’età, ho più di cinquant’anni ma mi sento di averne venti per spirito e voglia di fare qualcosa per la mia comunità. Mi interessano le competenze, le idee ed il progetto amministrativo.
I nomi che leggo spero restino tali e non assurgano alla qualifica di “possibile” candidato, mi viene la pelle d’oca: dopo la devastazione degli ultimi anni, il rischio di eleggere un “paracarro” qualsiasi stavolta è grande. Chiunque si propone come alternativa all’attuale, corre il serio rischio di ritrovarsi Sindaco. E poi?
Vorrei un Sindaco che ne capisca di amministrazione, che metta a posto “le carte”, che mi presenti il suo progetto di città e che dia ascolto a chi vive giornalmente Adrano. Istituisca un Osservatorio permanente delle Idee, istituisca la Consulta della Cultura, lasciando da parte i soliti nomi che hanno usato il loro pseudo impegno per ottenere incarichi di bassa lega. Insomma, un Sindaco Primo Amministratore e, soprattutto, un Sindaco che viva in simbiosi con i suoi concittadini, un sindaco “di strada”, che vada giornalmente a vedere come vive Adrano ed intervenire laddove necessita un intervento.
Volete i nomi? Eccoli. Mi piacerebbe una campagna elettorale dove a contendersi il posto di primo cittadino fossero il Dott. Salvatore Currao, per troppo poco tempo Commissario del nostro Comune, e l’Avv. Marica Terranova, passionale, coraggiosa e molto vicina alla gente.
Certo, ci vorrebbe un terzo.. Mi rendo conto che la scelta sarebbe troppo limitata. Per il suo attaccamento alla città e per la persona che è segnalo allora il Dott. Antonio Politi, medico presso il P.O. S. Vincenzo di Taormina.
Grazie per l’accoglienza,
Decisamente…Marica terranova!!!