PATERNO’ – Si è svolto sabato, 15 dicembre c. a., alle ore 17:00, nei locali della Biblioteca Comunale di Paternò, l’incontro formativo – informativo, “C’è un Natale per la Terra? Inquinamento e cambiamenti climatici”, organizzato dall’Associazione ViviSimeto. A moderare lo svolgersi dell’evento la Dottoressa Nellina Rapisarda. Dopo i saluti e un breve discorso di apertura a cura della Dottoressa Elisa Coppola, neo Presidente di ViviSimeto, la parola è stata data alla Professoressa Josette Immé, Ordinario di Fisica Applicata all’Università degli Studi di Catania che ha trattato la problematica degli “eventi estremi e cambiamenti climatici”, esponendo brillantemente l’intervento antropico e i pertinenti fattori di rischio sull’ambiente, sul clima e sulle repentine oscillazioni climatiche. Successivamente, Simone Giacalone, Capo Scout Agesci di Motta S. Anastasia, ha discusso dell’importanza sociale del “messaggio cristiano del Natale per la cura del Pianeta”, ponendo attenzione sulla enciclica di Papa Francesco. A seguire, il Professore Antonino Cancellieri del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università degli Studi di Catania che, coinvolgendo la platea in un piacevole gioco statistico e interattivo mediante il semplice utilizzo dello smartphone, ha posto in essere le “strategie di adattamento ai cambiamenti climatici nella Valle del Simeto”, ossia, “il Progetto LIFE Simeto RES”. In conclusione, è stato letto un comunicato a firma della Dottoressa Martina Capriotti dell’Università degli Studi di Camerino, unica vincitrice italiana di un Premio europeo riferito alle micro plastiche che inquinano gli oceani. A prender la parola anche l’Assessore del Comune di Paternò, Dottor Angelo Calenduccia e il Dottor David Mascali, Presidente del Presidio Partecipativo del Patto di Fiume Simeto. Un incontro poliedrico e coinvolgente. Interattivo e costruttivo. Un convegno, al tempo stesso, avvolto dalla calorosa magia del Natale che vuole, anche e soprattutto, confermare, ancora una volta, cosa sia ViviSimeto e a cosa, pian piano, con sacrificio e determinazione, sia giunto dopo anni di lotta e campagne di informazione e sensibilizzazione. Auspichiamo che questo primo giorno della due giorni indetta dall’Associazione sia l’inizio di una serie di incontri che coinvolgano in un crescendo sempre più intenso.
– Alessandro Montalto