I carabinieri della Compagnia di Paternò hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nell’ambito della giurisdizione ottenendo i seguenti risultati:
Arrestato a Biancavilla un 23enne, su ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura della Repubblica di Catania poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arrestato è stato associato nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Arrestato a Biancavilla un 19enne, dando esecuzione ad un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura della Repubblica di Catania. Il giovane ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è stato ristretto ai domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Denunciata una persona, un 29enne di Adrano, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, per porto ingiustificato di coltello. I militari hanno controllato l’uomo mentre era a piedi in una via del centro cittadino di Adrano ed insospettiti dall’atteggiamento irrequieto tenuto dal fermato lo hanno perquisito trovandolo in possesso di un coltello a scatto, che è stato sequestrato; (denunciato per il reato di porto ingiustificato di coltello).
Denunciata una persona, un 52enne, di Belpasso, per coltivazione di sostanze stupefacenti. I Carabinieri a seguito di una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo hanno rinvenuto e sequestrato all’interno del giardino di sua pertinenza una pianta di marijuana, dell’altezza di cm 130 circa.
Denunciata una persona, un 27enne, originario della Georgia, per tentato furto aggravato. L’uomo, su segnalazione da parte di personale della vigilanza, è stato bloccato dai militari all’interno del centro commerciale Etnapolis mentre cercava di rubare un smartphone cercando di manomettere il dispositivo di antitaccheggio.
Nel medesimo contesto operativo i militari hanno controllato 40 persone, 25 veicoli, sottoponendo a sequestro amministrativo 2 motociclo, per mancato uso del casco, eseguite 6 perquisizioni domiciliari ed elevate 4 sanzioni al codice della strada per un valore complessivo di 867 euro.
*
– @ nuovosud.it