Giuseppe Bonaccorsi su La Sicilia del 21/08/2010

«Fughe dal Pdl per andare con Futuro e Libertà e formare un nuovo gruppo consiliare? Di certo si tratta di notizie senza fondamento». A parlare così è il capogruppo del Pdl in Consiglio comunale di Catania, Nuccio Condorelli, che ha risposto a distanza al suo ex compagno di partito, il vicepresidente del Consiglio comunale, Puccio La Rosa, che qualche mese fa è «migrato» prima nel Pdl Sicilia e ora in Fli, movimento dei finiani del quale è vicecoordinatore provinciale.
La Rosa alcuni giorni fa, in occasione della nascita del coordinamento regionale del gruppo finiano, annunciato dal vice ministro Adolfo Urso, che aveva riunito ad Acicatena la base del movimento locale, aveva detto che alla ripresa dei lavori consiliari, in settembre, a palazzo di città ci sarebbero state …sorprese perché Fli e Pdl Sicilia insieme avrebbero avuto nuove adesioni a tal punto di diventare il terzo gruppo consiliare dopo Mpa e Pdl (clicca qui per leggere l’articolo di giovedì 19 agosto).
Il capogruppo Condorelli non entra nel merito delle operazioni messe in atto da la Rosa e dagli altri referenti del movimento di Fini, e cioè l’assessore regionale Nino Strano e il presidente dell’Acoset, Fabio Fatuzzo per attirare a sè alcuni consiglieri delusi, ma si sente di dire che dal Pdl non arriverà alcun consigliere. «Non posso metterci la mano sul fuoco, ma tutti e nove i consiglieri del mio partito sono legati al gruppo lealista del Popolo della libertà – spiega -. Non vedo quindi da dove dovrebbero arrivare questi 3-4 consiglieri di cui parla La Rosa a meno che non arrivino anche dalle opposizioni».
I nove consiglieri del Pdl sono Nuccio Condorelli, Daidone, Navarria, Giustolisi, Santagati, Li Volsi, Trichini, Bellavia e Manlio Messina. Questi ultimi due sono vicini al deputato nazionale Basilio Catanoso, la Santagati al sindaco Stancanelli e i rimanenti al coordinatore regionale del Pdl Giuseppe Castiglione. Tutti esponenti a loro volta molto vicini al presidente Berlusconi.
Intanto in città si continua a discutere sulla proposta fatta dal ministro La Russa di tornare a una Giunta politica, ipotesi smentita dal sindaco Stancanelli. La politica a settembre si farà nuovamente sotto per cercare di ottenere dal sindaco risposte chiare sul futuro dell’amministrazione.

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