Le lamentele dei cittadini sono sempre le stesse… Si chiede maggiore sicurezza, che le strade vengano sistemate e non semplicemente rattoppate (lì siamo punto a capo e si spendono solo soldi! Senza dire che certe volte ad eseguire lavori di manutenzione sono i cittadini stessi! ) e una maggiore dignità al quartiere… che ricordiamolo fa parte del centro storico di Adrano!
L’emblema è rappresentato dalla piazza… Molto tempo fa, ricordo, in periodo di elezioni, sono spuntati in piazzetta, accompagnati da una processione di politici, una serie di panelli che raffiguravano un’arca. Un anziano mi spiegava che una volta da Piazza Leone XIII passava un corso d’acqua e la gente faceva abbeverare il proprio bestiame. La piazza doveva quindi essere ricostruita a forma di arca (o barca) per ricordare nostalgicamente quei tempi remoti… Che bella idea! Pensai.
L’idea restò e dell’arca fino ad ora non si vede nemmeno la prua… Il colmo è che quando piove con una certa intensità a causa dei tombini ricolmi di terra (più che tombini sono aiuole con tanto di vegetazione), l’acqua valica il sottile gradino di ingresso alla piazzetta e dopo averla percorsa, in lungo e in largo, si riversa dalle scale… un mini-diluvio con tanto di cascata insomma! Quando infine spunta il sole nasce tra i gradini un timido filo d’erba che giorno dopo giorno cresce sfavillante e rigoglioso… Un miracolo della natura.
Sempre ai piedi della scala vi è sistematicamente un punto di raccolta abusivo di rifiuti antistante ad un’area in cui vengono affissi gli avvisi funerari. Questo piccolo cumulo nei periodi di crisi (non economica ma dei rifiuti!) diventa una montagnola che fa trattenere il fiato (dall’emozione… non per altro!) a coloro che passano (magari per andare nella vicina chiesa di San Filippo) e fa divertire i più piccoli che di tanto in tanto giocano goliardicamente a lanciarsi qualche busta. Che bello!
“Waiting for Godot” mi verrebbe da dire… Waiting for Godot è un dramma teatrale inglese in cui due uomini quotidianamente aspettano (waiting) un messia (godot) che non arriverà mai… Seduti su di una panchina e studiando la cartina geografica che ci offre la piazza con i suoi numerosi rattoppamenti e aspettando Godot ci si chiede, da perfetti ignoranti, che fine abbia fatto l’arca… Essendoci stato un progetto avranno stanziato dei soldi o erano solo dei disegnini per buttare del fumo negli occhi della gente??? E se non erano semplici disegnini ma c’è stato un progetto e questo sia stato finanziato dal comune, dalla regione, dallo stato, dall’Ue o da qualsiasi altro ente, dove sono finiti questi soldini??? Nel pancino di qualcuno??? Aspetto (waiting) una risposta (godot).
La piazza lo ripeto è solo l’emblema… sulle condizioni reali del quartiere basterà fare un giro tra le viuzze.
hai ragione keith:il titolo originale è “en attendant godot”.
vorrei ricordare che i due personaggi beckettiani che aspettano Godot,ad un certo punto,presi dallo sconforto per un’attesa che non li porterà a nulla,pensano di suicidarsi.spero che le nostre attese frustrate e frustranti,le attese di tutti gli adraniti,non portino un giorno anche noi a pensare al suicidio (leggi:rassegnarsi,fregarse,partire ecc ecc).
tanti cari saluti a tutti!!!!
Blavo camerlengo..ma non sminuire in modo troppo semplicistico “Aspettando Godot” (il cui titolo originale è in francese,non in inglese).. cercare di essere troppo sofisticati a volte ci rende semplicioni.. occhiu frati!
Hai ragione Camerlengo, anche io sapevo da tempo che era nato un progetto per dare un pò di dignità a quella piazza, e in generale a tutto il quartiere: dalle parole di alcuni politici (in particolare di chi se ne doveva realmente occupare) praticamente gli abitanti di quel quartiere si potevano già comprare il salvagente, perchè l’arca sarebbe stata questione di poco tempo! Purtroppo la realtà qui ad Adrano è crudele.
Ma siamo sicuri che la barca che doveva essere fatta fosse quella di Noè e non quella dei Malavoglia???
In tal caso hanno fatto bene: e se poi affondava???