Studi successivi hanno paragonato lo sviluppo cerebrale di soggetti non assuntori di droghe con quello di coetanei assuntori, dimostrando che le droghe, la cannabis in particolare, ostacolano i processi di crescita delle cellule nervose e delle loro connessioni. I soggetti assuntori, sottoposti a specifici test, hanno mostrato: difficolta’ dell’elaborazione del pensiero razionale; ostacolo nella previsioni delle conseguenze del comportamento; o deficit dello spirito d’iniziativa, dell’attenzione e della memorizzazione. L’iniziativa, che coinvolge la Prefettura di Palermo, è rivolto a genitori, insegnanti ed ai giovani ed è distinta in tre sottoprogetti: educazione e supporto alle famiglie, diagnosi precoce e neuroscienze. Il progetto, che sarà gestito dall’ ”International training center of international labour organization” di Torino, entra nel vivo a fine gennaio con ”Educazione e supporto alle famiglie”: dieci incontri tra genitori, giovani ed operatori. Gli incontri si svolgeranno nei locali del Cei (Centro Educativo Ignaziano) di Palermo.
Anche Adrano tra le città coinvolte nel progetto Edu.Care contro uso della cannabis
0Studi successivi hanno paragonato lo sviluppo cerebrale di soggetti non assuntori di droghe con quello di coetanei assuntori, dimostrando che le droghe, la cannabis in particolare, ostacolano i processi di crescita delle cellule nervose e delle loro connessioni. I soggetti assuntori, sottoposti a specifici test, hanno mostrato: difficolta’ dell’elaborazione del pensiero razionale; ostacolo nella previsioni delle conseguenze del comportamento; o deficit dello spirito d’iniziativa, dell’attenzione e della memorizzazione. L’iniziativa, che coinvolge la Prefettura di Palermo, è rivolto a genitori, insegnanti ed ai giovani ed è distinta in tre sottoprogetti: educazione e supporto alle famiglie, diagnosi precoce e neuroscienze. Il progetto, che sarà gestito dall’ ”International training center of international labour organization” di Torino, entra nel vivo a fine gennaio con ”Educazione e supporto alle famiglie”: dieci incontri tra genitori, giovani ed operatori. Gli incontri si svolgeranno nei locali del Cei (Centro Educativo Ignaziano) di Palermo.