Preso a pugni in faccia perché il suo cagnolino aveva fatto pipì dinnanzi al portone di casa dell’aggressore. Il fatto si è verificato nella tarda mattinata di ieri ad Adrano, in una stradina del centro storico. La vittima è un anziano di circa 80 anni. La Polizia non ha ancora del tutto chiarito quale sia la causa che ha scatenato la reazione violenta di un adranita sulla quarantina. Non è escluso che alla base del gesto ci sia un rancore covato da tempo.
Da una prima ricostruzione, al momento del pestaggio l’anziano si trovava in prossimità della propria abitazione in attesa che il proprio cagnolino, lasciato libero di vagare in zona per espletare i propri bisogni, rientrasse a casa. A casa però si è presentato per primo un uomo imbufalito, che lo avrebbe colpito senza esitazione lamentandosi per il comportamento del cane.
Subito dopo il 40enne sarebbe scappato, mentre la vittima, caduta rovinosamente a terra, sarebbe stata soccorsa prima da un vicino di casa e poi dai familiari, i quali lo hanno immediatamente accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Biancavilla. Lì i medici lo hanno dichiarato guaribile in 4 settimane. L’aggredito ha infine denunciato tutto alla Polizia di Stato del commissariato di Adrano, che adesso indaga sull’accaduto.
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