In occasione del lungo fine settimana dell’Anniversario della Liberazione, sabato e domenica scorsi, il Questore Marcello Cardona ha disposto un articolato servizio di controllo del territorio all’interno del Parco dell’Etna. Le Squadre a cavallo della Polizia di Stato e le pattuglie dei Commissariati Distaccati di Acireale e di Adrano sono state affiancate da equipaggi della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e della Forestale nella vigilanza delle aree protette ricadenti nei comuni di Nicolosi, Randazzo, Zafferana Etnea, Pedara, Linguaglossa, Biancavilla esanta Maria di Licodia.
Anche la Polizia Stradale, con pattuglie munite di alcool test, ha partecipato allo schieramento di forze in difesa del patrimonio naturalistico e culturale dell’Etna. Lo scopo principale del servizio, infatti, è stato quello di scongiurare atti vandalici e danneggiamenti, oltre ai comportamenti illeciti, quali quello dell’abbandono di rifiuti, che troppo spesso sfregiano i boschi del Mongibello.
Sono state controllate 250 persone, fermati e verificati 150 veicoli, si sono rese necessarie 2 perquisizioni ed è stato effettuato un sequestro. Sul fronte delle violazioni al Codice della Strada, sono state elevate 27 contestazioni. L’appuntamento con le strade e i boschi dell’Etna, il Questore lo ha già fissato per il prossimo 1 maggio, quando gli equipaggi torneranno a vigilare sulla serenità dei gitanti e sulla salute del Parco.
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– Red