Il Sindaco: «Dimostreremo di meritare il riconoscimento»
Dopo le polemiche che ne avevano caratterizzato l’esclusione (leggi), con un ritardo di otto mesi Adrano è stato inserito nell’elenco dei Comuni a vocazione turistica. Aveva destato non poca meraviglia il fatto che la nostra città (sede di un museo regionale, di un parco archeologico e ricco di un immesso patrimonio storico archeologico) fosse stato incluso nell’elenco. polverone politico in città. Meraviglia condita, come ormai è d’obbligo, dagli immancabili scontri, per mezzo di comunicati stampa, tra la maggioranza del sindaco Ferrante ed il Pdl.Qualche giorno fa, l’assessore regionale al Turismo, Daniele Tranchida, ha firmato il decreto integrativo di riconoscimento di altri 102 Comuni che si aggiungono agli 89 già riconosciuti con il decreto del 16 febbraio 2011. Tra questi c’è anche Adrano.
Dopo la presentazione del ricorso da parte del Comune, la nostra città ha infatti dimostrato di possedere i requisiti per potere accedere all’importante riconoscimento, che permetterà l’accesso a nuovi finanziamenti nell’ambito del Po Fesr (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale)- Sicilia 2007-2013. Già da quest’anno ci sono da assegnare ben 20 milioni di euro.
Dopo la firma dell’assessore, il decreto è stato inviato alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
Naturalmente soddisfatto il sindaco Pippo Ferrante. «L’ufficialità della notizia – dice – non ci coglie di sorpresa. Nei mesi scorsi, l’assessore Tranchida, nel corso della sua visita ad Adrano (leggi), era rimasto soddisfatto dopo aver visto con i propri occhi le attrattive turistiche che vanta il nostro territorio. Ora che siamo entrati a pieno titolo tra i comuni a vocazione turistica, dobbiamo far valere questo riconoscimento per promuovere sviluppo in un ambito che, per tradizione storico-archeologica, distingue la nostra città da molte altre realtà siciliane».
fonte: articolo di SALVO SIDOTI su La Sicilia
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