A 24 ore dalla denuncia del commerciante adranita, Antonino Leotta, da parte della Guardia di Finanza che gli ha contestato di avere occultato al fisco ricavi per circa 2,1 milioni di euro, arriva il dissequestro dei beni. Lo comunica l’avv. Salvatore Liotta, difensore del commerciante di Adrano, con una nota diffusa alla stampa, nella quale si legge: “Ritengo opportuno comunicare che con provvedimento depositato in questo 22/10/2015, il Tribunale del Riesame di Catania, avanti al quale era stato proposto ricorso, ha annullato il decreto di sequestro preventivo per equivalente disposto nei confronti del mio assistito ed ha ordinato la immediata restituzione al legittimo proprietario di quanto sottoposto a vincolo. Lo stesso Tribunale si è riservato di rendere noti nei prossimi giorni i motivi per il quale è stato annullato il sequestro che tanto clamore ha suscitato sugli organi di stampa. Un inciso: – prosegue l’avv. Liotta – la decisione assunta dal Tribunale di Catania sarà certamente di notevole rilievo giuridico perché affronterà i primi nodi interpretativi relativi alla riforma del sistema sanzionatorio penale dei reati tributari che entra in vigore proprio oggi”.
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