Già durante la seduta consiliare dello scorso Marzo alcuni Consiglieri di opposizione, tra tutti Petralia e Salanitro, avevano interrogato l’Amministrazione circa l’utilizzo dei locali dell’ex Casa dei Bambini. Il Sindaco allora disse: non è di nostra competenza. Di seguito gli interventi inerenti anche la visita del Ministro.

942890_4988533676073_746423292_n Intervento del Consigliere Luca PETRALIA.

<<Io vorrei porre al Sindaco un’interrogazione, avendo poi se è possibile anche risposta scritta, ai sensi dell’articolo 52 e 53 del nostro Regolamento per le adunanze del Consiglio Comunale e vorrei chiedere al Sindaco informazioni circa la concessione e la gara avvenuta nell’IPAB Sangiorgio Gualtieri, quindi per la concessione dell’immobile sito in Via Vittorio Emanuele numero 14. E vorrei interrogare l’Amministrazione, poi leggerò brevemente la mia interrogazione a firma di più Consiglieri Comunali, se l’Amministrazione è a conoscenza del tipo di proposta progettuale dell’aggiudicatario della concessione e se questa proposta progettuale risulta essere coerente con gli scopi statutari della Fondazione, cioè quelli di accogliere, mantenere ed educare bambini poveri ed abbandonati.

La leggo velocemente, per poi depositarla agli atti della Presidenza del Consiglio.

“I sottoscritti Consiglieri Comunali per l’esercizio del proprio mandato ed in virtù degli articoli 52 e 53 del Regolamento adunanze del Consiglio Comunale, premesso che:
con delibera del commissario straordinario numero 26 del 5 giugno 2015 è stata approvata la procedura ad evidenza pubblica e relativo avviso pubblico con relativi allegati per la concessione di valorizzazione dell’immobile sito in Adrano, Via Vittorio Emanuele numero 400, denominato Casa Dei Bambini Sangiorgio Gualtieri;
con delibera 38 del 1611012015 il commissario straordinario, preso atto che alla gara indetta con la suddetta delibera numero 26 non sono state presentate da parte di nessun operatore economico e pertanto delibere da avviare una trattativa privata per la concessione del suddetto immobile, denominato Casa Dei Bambini Sangiorgio Gualtieri, e di estendere l’invito mediante pubblicazione della lettera di invito nel sito istituzionale della Fondazione a chiunque abbia interesse a partecipare alla trattativa privata, che a seguito di detto avviso di trattativa privata con la concessione del bene immobile e che con verbale di gara del 30/11/2015 si è proceduto all’aggiudicazione provvisoria, interrogano Codesta Amministrazione al fine di conoscere qual è la proposta progettuale dell’aggiudicatario dei locali della Sangiorgio Gualtieri e se questa proposta progettuale risulta essere coerente con gli scopi della Fondazione”.

Questa interrogazione è a firma, come ho detto, di più Consiglieri Comunali. Grazie.>>

Salanitro-Carmelo Intervento del Consigliere Carmelo SALANITRO.

<<…Me ne viene una spontanea [di interrogazione] e gliela faccio subito, prendendo spunto da quello che diceva il Consigliere Petralia. Il tema è quello della Sangiorgio Gualtieri.

Giustamente, evidenziava il Consigliere che è stata fatta questa gara ad evidenza pubblica, però tanto evidente non deve essere stata, tanto che la prima volta non ha partecipato nessuno e la seconda una sola ditta, però non è questo quello che voglio dire.

Mi colpisce la concomitanza di una serie di cose e torno indietro nel tempo, precisamente a ieri, abbiamo avuto la visita del Ministro degli Interni Alfano e mi incuriosisce, Presidente, che il Presidente venga ad Adrano in un momento così delicato in cui si parla di criminalità, ufficialmente viene per inaugurare un asilo. Bene, senz’altro nobile, ma non ritengo che era l’emergenza. Come mi incuriosisce l’intitolazione di questo asilo a questo giovane, a questo bambino anzi, scusate, questo giovane siriano, scusate ma non mi ricordo mai il nome, Aylan, mi dicono Aylan, quasi come se si volesse sensibilizzare, così come ha fatto il Ministro Alfano, almeno io ho visto ieri sera l’intervista, sul tema dell’accoglienza e della solidarietà. Come se ci fosse un nesso, no? Evidentemente, è un problema caro al Ministro Alfano ed alla sua squadra di amici.

Quindi la mia interrogazione, ripeto, che mi nasce spontanea, è capire se questo C.a.r.a. lo vogliamo fare alla Sangiorgio Gualtieri, detto così. Io non credo, però se l’Amministrazione ci vuole rispondere.>>

pippo-ferrante-e1414399038995-240x240Risposta del Sindaco Pippo FERRANTE.

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Quanto alla interrogazione che riguarda la Sangiorgio Gualtieri, dico intanto subito al Consigliere Petralia che la Sangiorgio Gualtieri è commissariata e quindi, pertanto, tutte le operazioni non dipendono dalla nostra Amministrazione, le operazioni sono vagliate dall’Assessorato della Famiglia che si occupa chiaramente delle IPAB. Quindi, questo di questo le posso dire in quanto, voglio dire, la competenza delle iniziative che vengono intraprese dall’IPAB Sangiorgio Gualtieri non dipendono chiaramente dall’Amministrazione. Ciò nonostante, anch’io ho saputo di questa gara e le posso garantire, anche se non ho letto nei particolari, ma lei farebbe bene a leggere il bando, che non possono non essere tenute in considerazione le finalità della Fondazione e, se le finalità della Fondazione sono quelle che bisogna avere una particolare attenzione all’infanzia, non ci sono dubbi che nessuno può muoversi in direzione diversa rispetto a questa. E quindi, in ogni caso da questo punto di vista anche come  Amministrazione vigileremo.>>

10288703_1487102118190289_6901846445517158295_n Intervento del Consigliere Giuseppe ALONGI.

<Adrano! Ad uno che cambia bandiera! I cambia bandiera non vanno bene, non vanno bene a Roma, non vanno bene ad Adrano, non vanno bene da nessuna parte! Sono mal visti quelli che cambiano bandiera! Il sottoscritto con onore, lo dico davanti a tutti, a voi, i cittadini, il sottoscritto ha solo una bandiera, solo quella e me la porterò nel cuore per tutta la vita! E non chiamate patriota nessuno che quando uno ha lo stomaco vuoto non ci sono patrioti. Alfano in questa città secondo il sottoscritto non ci doveva venire, lei ha sbagliato Sindaco. Grazie.>>

pippo-ferrante-e1414399038995-240x240 Risposta del Sindaco Pippo FERRANTE

<è un esperto di politica locale ed oggi ha fatto veramente un intervento di politica internazionale, nazionale e quindi devo dire sul piano politico complimenti Consigliere Alongi perché lei sta crescendo, sta crescendo sempre di più. Io capisco che un po’ di rabbia un po’ lafa,ma no la venuta del Ministro Alfano perché c’è una motivazione ben precisa, fa rabbia perché questo Sindaco ancora una volta riesce a consegnare delle opere pubbliche senza utilizzare un solo centesimo da parte delle risorse comunali. Siccome io non sono stato figlio, come si dice, foftunato da avere ventidue miliardi a disposizione, io senza soldi, così, in silenzio, senza farmi notare più di tanto, io – e questo lo dico ai telespettatori che ci stanno ascoltando – dimostrerò fra un paio di mesi quando faccio la solita relazione annuale che tutte le opere che avevo messo nel piano annuale, quasi tutte, il 90% di queste opere sono state realizzate perché abbiamo speso in questo ultimo anno due milioni e mezzo in tutte le nostre scuole ad Adrano ed abbiamo consegnato e ristrutturato una struttura, che è il nostro asilo comunale, che stava cadendo a pezzi ed oggi è diventato uno dei più belli asili della provincia di Catania.

Perché la presenza del Ministro degli Interni? Perché sicuramente penso che in una città la presenza di un rappresentante politico così autorevole è una bellissima occasione per parlare sicuramente di quelle che sono le difficoltà che sul piano della sicurezza stiamo attraversando, ma anche perché questo asilo nido, che si sappia, è stato ristrutturato con i fondi regionali ma sta sopravvivendo, cioè il servizio viene offerto dal Ministero degli Interni. Mentre nel passato uscivamo ed uscivano 250 milioni l’anno per poter tenere in piedi questa struttura, adesso il Comune non esce un solo centesimo, il Comune utilizza i fondi del Ministero degli Interni e quindi la rabbia è comprensiva perché non è possibile che questo Sindaco senza spendere una lira da parte del Comune riesce a consegnare tutte queste strutture giorno dopo giorno. Per quanto riguarda le altre opere che consegneremo nei prossimi mesi io, così come sono abituato a fare da sette anni e mezzo a questa parte, mi confronterò con la città e dimostrerò con i numeri quello che siamo riusciti a fare e l’abbiamo fatto senza spendere un solo centesimi dei nostri contribuenti.>>

11667482_117805415223643_7580070661632503805_n Intervento del Consigliere Giuseppe DEL CAMPO.

<<…A me andava molto di sottolineare la soddisfazione dei bambini che vanno dai sette ai tredici anni perché la I Area e la II Area era presente e vi assicuro che sia l’intitolazione a questo bambino, sia la presenza delle Autorità, tutte, è stato motivo di orgoglio per la città di Adrano, per gli alunni che hanno partecipato e per chi ha avuto la sensibilità di intitolare quel nido ad un bambino che non c’è più e che proviene da una situazione per cui io, evidentemente, dico sempre ai miei figli che sono delle persone fortunate perché scappare dalla guerra e poi fare la fine che ha fatto quel bambino ed avere l’idea di intitolargli un asilo non è di tutti i giorni. Ed il Ministro degli Interni Angelino Alfano ha fatto bene, ha fatto benissimo ad intervenire, benissimo! Certo, fosse stato altro elemento rappresentante della politica nazionale probabilmente sarebbe stato più simpatico per chi vede dall’esterno, per chi vede dall’interno…Evidentemente, io sono abituato che un’Istituzione quando viene ad Adrano comunque va rispettata perché rappresenta le Istituzioni ed in ogni caso un uomo dello Stato è venuto, comunque un uomo dello Stato, ed in quest’aula non credo che si debbano additare queste persone nella maniera più assoluta. Il modello di riferimento ed il modello di apprendimento è sbagliato e, siccome sono un educatore, mi è sembrato doveroso intervenire.>>

Maccarrone-Enzo Intervento del Consigliere Enzo MACCARRONE.

<venire per inaugurare l’asilo per i motivi che ha detto il Sindaco, ma guarda caso noi settimana scorsa abbiamo dibattuto in quest’aula della questione sicurezza chiedendo fortemente la presenza delle Istituzioni in questo territorio. C’è la fortuna di fare coincidere le due cose, cioè no che viene il Prefetto e basta, o le Forze dell’Ordine e basta, c’è la fortuna di avere una contemporaneità importante che è quella di avere qua la massima espressione della Repubblica che si occupa di sicurezza, cioè il Ministro dell’Interno, ma quale migliore occasione ci poteva essere e c’è stata affinché chi volesse sottoporre delle questioni al Ministro dell’Interno lo avrebbe potuto fare? Ebbene, per esempio tutte le associazioni di categoria di questo territorio che rappresentano commercianti, artigiani, agricoltori ieri hanno avuto la possibilità di presentare nelle sue stesse mani, del Ministro, un documento dove si chiedono molte di quelle cose che noi qua a parole diciamo, cioè c’è stata la possibilità per chi effettivamente è l’anello debole di tutta questa questione sicurezza e l’abbiamo detto tutti, i commercianti e quant’altro, gli artigiani non si sentono difesi. Bene, ieri c’è stata l’occasione per tutti con, ovviamente, i rappresentanti delle associazioni di categoria di sottoporre la questione al Ministro Alfano e contemporaneamente al Prefetto. Quindi, se noi non avessimo pensato di intitolare quell’asilo e quindi il Ministro Alfano non era presente in zona, avremmo dovuto fare in modo di chiedere la presenza del Ministro Alfano e l’avremmo fatto tutti perché era necessario che venisse, siccome è venuto dobbiamo trovare il modo per dire “No, non ci doveva essere il Ministro Alfano perché noi dobbiamo parlare di altro”. Signori miei, ma un po’ di serietà ogni tanto dimostriamola o quantomeno di coerenza con quello che diciamo! Poi, Consigliere Alongi, un ripasso sulla politica nazionale se lo faccia perché il suo leader Berlusconi, Partito di Forza ltalia, è stato eletto con gli stessi voti di Alfano e ha appoggiato prima Monti e poi ha appoggiato Letta, che erano entrambi primi Ministri con la Sinistra, poi successivamente quando si è deciso di fare questo Governo quella parte ha deciso di non appoggiarlo legittimamente. Le scelte erano o di andare a votare nuovamente, o di continuare a cercare di non fare affondare la barca. Poi sull’aspetto se questo è stato fatto bene o male possiamo aprire un dibattito, anch’io ho molte perplessità per quanto mi riguarda, ma non cerchiamo di fare i moralisti o di dare lezioni agli altri perché dovremmo o ricordarci quello che abbiamo fatto prima noi, se ce lo scordiamo poi purtroppo le cose ci ricadono indietro sotto forma di… come quando ci guardiamo allo specchio e pensiamo di non specchiarci ed invece lo specchio riflette sempre quello che sei, caro collega.>>