- Prospero Bua, 25 anni, pregiudicato, condannato agli arresti domiciliari, è destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emessa il 20 giugno 2016 dalla procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania, dovendo espiare la pena di 7 anni mesi 4 di reclusione per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio delle medesime;
- Fiorenza Salvatore, 31 anni, pregiudicato condannato agli arresti domiciliari, è destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emessa il 20 giugno 2016 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania, dovendo espiare la pena di 7 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio delle medesime;
- Giarrizzo Nicolò, 40 anni, pregiudicato, condannato agli arresti domiciliari, è destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emessa il 20 giugno 2016 dalla procura generale della Repubblica della Corte d’Appello di Catania, dovendo espiare la pena di anni 8 anni e 8 mesi di reclusione per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio delle medesime;
- La manna Giuseppe, 26 anni, pregiudicato, condannato agli arresti domiciliari, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emessa il 20 giugno 2016 dalla procura generale della Repubblica della corte d’appello di Catania, dovendo espiare la pena di 8 anni di reclusione per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio delle medesime;
- Longo Nino, 43 anni, pregiudicato, condannato agli arresti domiciliari, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emessa il 20 giugno 2016 dalla procura generale della Repubblica della corte d’appello di Catania, dovendo espiare la pena di 7 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio delle medesime;
- Ravità Marco, 43anni, pregiudicato, condannato agli arresti domiciliari, è destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emessa il 20 giugno 2016 dalla Procura Generale della Repubblica della corte d’appello di Catania, dovendo espiare la pena di 3 anni 11 mesi di reclusione per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti;
- Sangrigoli Agatino, 45 anni, pregiudicato, condannato agli arresti domiciliari, è destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emessa il 20 giugno 2016 dalla Procura Generale della Repubblica della Corte d’Appello di Catania, dovendo espiare la pena di 7 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio delle medesime;
- Biagio Trovato, 27 anni, pregiudicato, condannato agli arresti domiciliari, è destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emessa il 20 giugno 2016 dalla procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania, dovendo espiare la pena di 7 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio delle medesime;
- Zammataro Antonino, 43 anni, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emessa il 20 giugno 2016 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello – Ufficio Esecuzioni Penali, di Catania, dovendo espiare la pena di 8 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio delle medesime;
- Zignale Gaetano, 35 anni, pregiudicato, condannato agli arresti domiciliari, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emessa il 20 giugno 2016 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello – Ufficio Esecuzioni Penali, di Catania, dovendo espiare la pena di 7 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio delle medesime.
I citati provvedimenti restrittivi sono stati emessi dalla procura generale della Repubblica di Catania, a seguito della sentenza emessa il 20 giugno 2016 dalla locale corte d’appello, divenuta definitiva in data 15.6.2017 a seguito della pronuncia della Corte Suprema di cassazione.
I predetti erano stati tratti in arresto, nell’ambito dell’operazione “Binario Morto”, condotta in data 29.4.2014 dal Commissariato di polizia di Adrano, in esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 27 persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché di reati in materia di armi.
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– Fonte: newsicilia.it