Festa grande, sabato, per la comunità religiosa adranita per la posa della prima pietra della nuova chiesa di San Paolo, che sorgerà nell’omonimo quartiere.
A presiedere la cerimonia religiosa è stato l’arcivescovo di Catania, mons. Salvatore Gristina, che ha benedetto la prima pietra del costruendo tempio religioso, un’opera da oltre due milioni di euro che diventerà punto di riferimento sociale e religioso di uno dei quartieri più popolosi della periferia adranita. La funzione è culminata nella collocazione della prima pietra nell’area sottostante dove verrà eretto l’altare del nuovo edificio di culto. Ma prima che venisse interrata, al suo interno sono stati inseriti il verbale del rito di benedizione, una berretta e uno zucchetto di mons. Gristina e due pietre provenienti da Tarso, la città di San Paolo. I lavori dovrebbero essere ultimati entro il 2012.
Centinaia le persone presenti ieri a San Paolo, accanto all’arcivescovo. Tra gli altri, il parroco di San Paolo, don Nicola Petralia, rappresentanti del clero adranita, delle forze dell’ordine, il sindaco di Adrano, Pippo Ferrante, l’ex sindaco Fabio Mancuso, il progettista dell’opera, l’arch. Aldo Di Primo e tecnici ed operai della Pyramis Costruzioni, l’impresa che esegue i lavori. La nuova chiesa di San Paolo, che potrà contenere circa 300 fedeli seduti, sorge su una vasta superficie a ridosso della chiesa di Santa Maria dell’Udienza, che da sempre ha ospitato la parrocchia di San Paolo che presto avrà un proprio tempio. L’edificio religioso è stato realizzato grazie ai fondi dell’8 per mille dell’Irpef, il contributo erogato dal Servizio nazionale per l’Edilizia di Culto della Cei pari al 75 % del costo totale dei lavori. Alla copertura del restante 25% provvede la parrocchia e la diocesi.
Da sottolineare che, nel 2006, l’amministrazione comunale di Adrano ha stanziato per i lavori della nuova chiesa di San Paolo un contributo straordinario di 400 mila euro.
«Opere come queste rappresentano un esempio per chi ha avuto fiducia nella chiesa donando l’8 per mille – ha detto mons. Gristina – invito tutti a essere “pietre degne” sulla pietra angolare che è Dio». Visibilmente emozionato il parroco don Nicola Petralia. «E’ una grande festa – ha detto – non solo per il nostro quartiere ma per tutta Adrano».
«Una nuova chiesa – ha aggiunto il sindaco Ferrante – che sorge soprattutto in un quartiere di periferia, rappresenta un presidio di legalità».
—-> http://obbiettivo-adrano.blogspot.com/