Colti in flagrante in una zona periferica di Adrano, mentre cedevano ai clienti una confezione di metadone e quattro dosi di eroina per un peso complessivo di quattro grammi. Movimenti che non sono passati inosservati ai carabinieri. Sono stati arrestati, sorpresi dagli uomini del nucleo radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Paternò, Salvatore Arena, 36 anni, noto alle forze dell’ordine e un incensurato di 25 anni. I due, entrambi adraniti, da tempo già sotto osservazione, devono rispondere ora di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ soltanto l’ultimo di una serie di episodi che confermano come Adrano sia una delle piazze più “quotate” della provincia nello smercio di droga ad opera della criminalità organizzata e delle cosche mafiose locali. Uno spaccio che, però, avviene sempre più spesso anche per mano di giovani che non hanno conti aperti con la giustizia. Giovani in cerca di soldi facili, che animano un mercato di sostanze stupefacenti sempre florido in questo comprensorio, nonostante i colpi messi a segno dalle forze dell’ordine.