Era stata preventivata soprattutto come una giornata di festa e cosi è stata. Un pubblico numerosissimo (800 spettatori provenienti dai due comuni!!) e tanta sportività hanno fatto da cornice all’incontro tra Adrano Calcio e Cometa Biancavilla, valevole come undicesima giornata del girone F di Prima Categoria.
Una partita fortemente contratta, ricca di interruzioni e particolarmente sentita dagli atleti in campo. Le conclusioni sono state riservate soprattutto ai tentativi dalla distanza, con i padroni di casa che hanno dominato sul possesso palla e sui tecnicismi e con gli ospiti che si sono affidati soprattutto al gioco su contropiede.
L’episodio più eclatante si è vissuto in pieno recupero del secondo tempo, quando un attaccante adranita è stato atterrato in area di rigore e l’arbitro ha assegnato il calcio di rigore, per la gioia del rumoroso pubblico locale. Dal dischetto si è presentato il terzino Stancampiano che, probabilmente a causa della tensione, non è riuscito ad angolare bene il pallone e si è visto respingere il tiro dal portiere Furnari (che di diritto guadagna il titolo di uomo partita). Il triplice fischio finale sancisce la festa per il portiere biancavillese, abbracciato e applaudito da compagni e tifosi, e il rammarico per i biancoazzurri. Non a caso a fine partita il mister Gioacchino Borzì parla di “due punti persi”, sebbene abbia espresso soddisfazione per il gioco dei suoi uomini.
Soddisfazione anche per l’allenatore ospite Nicola Basile che ha accolto con entusiasmo il sesto risultato utile consecutivo e non ha nascosto l’ambizione di puntare almeno al quinto posto in classifica, che darebbe diritto ad accedere ai play-off.
Da sottolineare che prima dell’inizio del match è stato osservato un minuto di raccoglimento, su richiesta della società Adrano Calcio 1922, per ricordare Salvo Muni, il giovanissimo adranita che ha perso la vita la scorsa notte a causa di un incidente stradale.