FERMIAMO QUESTO SCEMPIO!

STANNO SPENDENDO I NOSTRI SOLDI NON MALE, MA MALISSIMO E MI COMINCIANO A VENIRE I DUBBI RIGUARDO QUESTA AMMINISTRAZIONE NELLA QUALE CREDEVO VIVAMENTE!

Avevo sentito in questi giorni che finalmente stavano sistemando le strade, e non vi nascondo che ne fui sorpreso (positivamente).
Ma ecco che finalmente ho avuto l’occasione di vedere questi lavori… La prima strada che ho visto è stata via Calcagno e l’asfalto è stato distribuito al centro della strada (che corrispondeva alla parte più danneggiata), e questa parte di asfalto “sporge” di qualche centimetro rispetto al vecchio asfalto…e mi son chiesto…MA NON HANNO RIMOSSO L’ASFALTO SOTTOSTANTE PRIMA DI METTERE QUELLO NUOVO? e mi son risposto…FORSE QUI NO PERCHE’ E’ STATO ASFALTATO SOLO UN PEZZO DI STRADA…
A questo punto non potevo non andare a vedere come era la situazione nelle altre strade già finite… Sono passato innanzi tutto dalla via Masotto, parallela di via Calcagno e lì per quello che ne capisco io (che non me ne intendo) ho constatato che realmente l’asfalto sottostante non è stato rimosso, ma si sono limitati a passarne uno strato in più sopra quello già esistente (ripeto potrei sbagliarmi,e spero sia cosi…). La strada qui è stata asfaltata tutta. Ho attenzionato questa strada per tutto il tragitto, perchè nelle giornate di pioggia, essendo la strada in discesa, scorre molta acqua, e avere uno strato in più significa avere anche profondità in meno, cioè l’acqua arriverà sul marciapiede molto più facilmente. Ma non è tutto, la foto a inizio articolo si riferisce a una delle caditoie dell’acqua piovana della strada, e come si può vedere (e non è l’unica in queste condizioni) l’asfalto ha otturato le fessure, e come si vede in questo caso l’acqua non cade, ma rimane in superficie. In questo caso non era acqua piovana, era solo un pò d’acqua buttata da chissà chi, ma in caso di pioggia, mi chiedo(e vi chiedo) cosa succederà?
Sono anche passato da via Cappuccini, e qui è stata lasciata, non so perchè, una striscia di asfalto vecchio (e quindi più profondo) dal marciapiede al nuovo asfalto (a circa 30 cm di distanza). Ciò significa, sempre secondo la mia ignoranza che, un pedone (che si è trovato a camminare sotto la pioggia) dopo essersi fatto il bagno in via Masotto, arriva in via Cappuccini, e al momento di attraversare…SPLASH! sotto di lui l’asfalto è più profondo rispetto al resto della strada e la doccia è servita!
FORSE NON SONO STATE CHIARE LE MIE DESCRIZIONI, E VI ASSICURO CHE HO FATTO UNO SFORZO PER POTERLE RENDERE IL PIU’ COMPRENSIBILE POSSIBILE, MA IL CONCETTO E’ CHIARO… IO NON CI STO A QUESTI INTERVENTI DI FACCIATA, CHE SERVONO SOLO A TAPPARE PER QUALCHE MESE L’AGONIA DELLA GENTE CHE VEDE QUESTA CITTA’ SEMPRE PIU’ INVIVIBILE.
APPROFITTO PER SEGNALARVI UN ITINERARIO DA PERCORRERE IN MACCHINA: DA VIALE STATUTO DEI LAVORATORI, IMBOCCATE IL PASSAGGIO A LIVELLO (IN CORRISPONDENZA DI VIA SALVO D’AQUISTO), E GIRATE SUBITO A SINISTRA PER VIA CIRCUMETNEA, E POI A DESTRA PER VIA GERONE! IN QUESTO TRATTO CHE FINIRA’ POI IN VIA CIPITI’, E CHE PUO’ ESSERE LUNGO UN CENTINAIO DI METRI, CONTATE LE BUCHE, E ASCOLTATE IL RUMORE DELLA VOSTRA AUTO QUANDO CI ENTRA,COSI CAPITE ANCHE LA PROFONDITA’ DELLE STESSE! INVITO L’AMMINISTRAZIONE A PASSARE DA QUI PRIMA DI CONTINUARE CON LE STRADE “PRINCIPALI”, PRIMA CHE QUALCHE SCOOTERISTA ENTRANDOCI DENTRO NON CI LASCI LE PENNE (VISTO CHE CERTAMENTE, ESSENDO AD ADRANO NON PORTERA’ IL CASCO).
Dario Lazzaro
—-> http://obbiettivo-adrano.blogspot.com/