La spazzatura si è fatta furba,ha capito come mettercela in quel posto. Ha analizzato l’ambiente che lo circonda e ha capito come sfruttare il tutto a suo favore. Il degrado è ormai ovunque,ma del resto non si è mai nascosto. Oggi quello che ci circonda è solo un circolo vizio con impronte retoriche. Una spirale di ignoranza costante. Oggi per la prima volta la banana ha superato l’uomo. Infatti dopo anni di maltrattamento,la buccia di banana si è presa una fottuta rivincita. Infatti grazie alle prime piogge di settembre-ottobre la spazzatura ha trovato il modo di ritornare alla fonte. In Sicilia la spazzatura naviga. Come dicevo prima,le bucce di banana sfruttano la corrente della pioggia per piazzarsi davanti casa tua e ricordarti che in fondo: La spazzatura non scompare magicamente. Chiamatela giustizia poetica. Una situazione abbastanza vergognosa per una paese che si definisce “Paese occidentale moderno”. La colpa di chi è? Dei dirigenti che hanno lucrato come porci sulle spalle dei cittadini. Simeto ambiente ATo , sono associazioni a delinquere,gestite da gente…Meglio non andare oltre. Sta di fatto che ATO ha circa 600 milioni di euro di debito. Ma come può un’azienda rimanere a galla con un buco tra i bilanci così grosso? Il mistero non è stato ancora risolto,anche se la soluzione è semplicissima da capire. Ma inutile parlare di buchi finanziari perché non sono in grado di riassumere in modo appropriato tutto il letamaio che ci sta dietro. Adesso i comuni (precisamente i sindaci) si sono radunati per far fronte alla crisi dei rifiuti. Una sorta di g8 per incapaci…Si è deciso che saranno i comune a versare dei soldi per far fronte alla crisi dell’ATO. Tipica soluzione da paraculo. Ma del resto non è una novità che siano sempre i cittadini a pagare per gli errori altrui. Della differenziata porta a porta non se ne parla,o meglio,se ne parla però:”ancora non è il momento”. L’unica domande che mi pongo è questa: ” Perché in “qualsiasi” parte del mondo,certa gente sarebbe andata in galera,e il resto dei politicanti non sarebbe nemmeno degna di lavorare al Mcdonald’s e qui hanno un potere decisionale così importante?
Petrelli
Beh..Visto che a quanto sembra non ci conosciamo e non vuoi ancora presentarti, pubblicizzeremo qui sul blog i prossimi incontri ed eventi, in modo da far partecipare chi è interessato. Un pò tutti siamo impegnati con gli studi, quindi privilegeremo i fine settimana.
A presto.
non mi dispiacerebbe partecipare a qualcuno dei vostri incontri…spero solo che non siano in giornate in cui non posso partecipare a causa degli studi o degli impegni che non sono pochi
cmq grazie per l’invito…ah cmq si sono sempre io…il tifoso dell’adrano =) immaginavo che lo avresti capito…
Anonimo, mi fa piacere che ci troviamo d’accordo e anzi ti invito ad intervenire più spesso.
Concordo sul fatto che ci sia bisogno di gente ‘nuova’.
Per la lista non è molto semplice, te lo assicuro. Penso che il primo passo sia creare un gruppo che si riconosce in dei principi, senza etichette politiche.
Vorrei invitarti ai prossimi incontri ed eventi che organizzeremo. Spero ti presenterai al più presto.
Ciao
credo che in situazioni coe quella del comune di adrano ci siua bisogno dal punto di vista politico di gente come voi e anche come me che mi ritrovo in molte delle vostre argomentazioni. secondo me bisogna lavorare per creare una lista civica che non si schieri politicamente ne a destra ne a sinistra ne tantomeno al centro…ma che invece sia rappresentata da gente che come obbiettivo ha semplicemente una cosa:ADRANO…poichè il bene di una città non è ne di destra ne di sinistra…solo attraverso la formazione di un gruppo serio si puo sconfiggere la malapolitica dell’ozio che oggi prevale non solo a carattere territoriale ma anche nel palcoscenico nazionale…facciamo diventare adrano un’oasi nel deserto!
ADRANO MERITA TUTTO QUESTO
Concordo in pieno. Purtroppo però non tutti si sono resi conto di come stanno le cose. La gente vende il proprio voto, la propria dignità per pochi euro, figurati se gliene frega qualcosa delle persone che vanno ad eleggere.
Basta guardare il Consiglio Comunale per avere le risposte che cerchiamo.
fino a quando voteremo il signor x che ci offre il lavoro,il siglor y che ci ha fatto la spesa e il signor z perchè è mio cugino,mio fratello,mio zio o mio nonno….ha ragione mia mamma…u monnu ha statu e gghiè! una volta per tutte smettiamola di votare il primo mafioso che passa,o il primo pecoraro che conosciamo…perchè nell’uno o nella’altro caso… a noi danno una sola cosa…e non vi dico dove ce la mettono…
Siamo sempre noi cittadini ad andarci di mezzo, come per la sanità. Si sono ‘ammuccati’ tutto e noi ne paghiamo le conseguenze.
Per rispondere alla tua domanda, credo che l’Italia basti avere un buon avvocato per farla franca 8 volte su 10 appellandosi a qualche cavillo o alle lacune legislative. Quindi si viene a configurare un quadro del tipo arraffa fin quando puoi e poi scappa… E io pago!!!