La rivoluzione da parte di Rai in me-rito alle modalità di pagamento del canone, è iniziata quest’anno con non poche polemiche e, da luglio 2016, vedremo il primo parziale addebito sulla bolletta della luce. Ecco allora, in sintesi, alcune domande e risposte che possono far chiarezza su tale spinosa novità.

– Ho due case e due bollette della luce: dovrò pagare due canoni Rai?

Se le case sono intestate alla stessa persona, solo una delle due bollette conterrà il Canone Rai: questo perché la nuova norma prevede l’addebito solo sulla fornitura di energia elettrica relativa all’abitazione di residenza. Restano, dunque, escluse tutte le utenze relative ad altri immobili.

– Chi paga il canone: l’inquilino o il padrone di casa?

Il canone deve essere pagato da chi materialmente possiede la televisione. Per cui, anche se l’apparecchio TV sia stato acquistato dal padrone di casa, il canone deve essere versato dall’inquilino. Se così, però, non dovesse essere e la società dell’energia elettrica, per un errore, dovesse addebitare il canone al proprietario, quest’ultimo potrebbe fare una richiesta di sgravio esibendo il certificato di residenza, il contratto di affitto ed, eventualmente, le ricevute del canone già pagato per l’abitazione principale.

– Nel mio immobile non ho, per scelta, la televisione, ma ho la luce. Come non pagare il canone Rai?

rgfrSono scaduti il 16 Maggio i termini per presentare l’esonero dal canone Rai per l’intero 2016. Se non possiedi una TV, fino al 30 giugno puoi compilare l’autocertificazione e non pagare il secondo semestre. È necessario inviare, all’Agenzia delle Entrate di Torino per raccomandata a.r., un apposito modulo scaricabile dal sito della stessa Agenzia in cui si dichiara che l’immobile è privo di qualsiasi apparecchio TV e che, pertanto, il canone non è dovuto.

– Che succede se pago la bolletta della luce ma non gli importi del canone Rai?

La società elettrica non potrà interrompere l’erogazione della luce, ma provvederà a sanzionare il contribuente obbligandolo a corrispondere una somma pari a 5 volte il canone richiesto.

– Se pago quest’anno per la prima volta la Rai potrà chiedermi il pagamento anche per gli anni passati?

Tasto certamente più dolente di tutta la riforma, consiste in una presunzione di possesso della TV per gli anni passati, pagando il canone per la prima volta nel 2016. In prati-ca, chi non ha pagato negli anni precedenti, iniziando solo da quest’anno, ammetterà implicitamente il possesso della TV anche per gli anni passati, salvo dimostrare i motivi per cui tal tassa non è stata versata: impresa piuttosto complicata!

– In quante rate si pagherà il canone Rai?

10 mensilità da 10 euro l’una, pari a 5 bollette bimestrali (20 euro a bolletta). Probabilmente i tempi tecnici non consentiranno gli addebiti prima di luglio 2016. Per questo la bolletta luce di luglio 2016, conterrà l’addebito di 60 euro per canone Rai, relativo alle sei mensilità finora non pagate dai cittadini.

– Quali sono i principali casi di esenzione dal canone Rai?

Over 75: Sono esonerati dal canone RAI i cittadini che hanno compiuto 75 anni con un reddito annuo non superiore a 6.713 euro. Coloro che hanno già pagato il canone per gli anni precedenti, possono chiederne il rimborso.

Dichiarazione di non detenzione della TV: Ricordiamo che la dichiarazione sostitutiva ha validità annuale e che essa viene presentata sotto la propria responsabilità, la non veridicità di quanto dichiarato è punibile ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000).

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Avv. Vincenzo Caldarella

Avv. Vincenzo Caldarella