Un anno, questo è il tempo trascorso dall’elezione del Sindaco Pippo Ferrante, un lasso di tempo appena sufficiente per poter tracciare un primo bilancio dell’attività amministrativa. C’è da dire che questo è stato un anno travagliato e di non facile lettura, soprattutto da parte della cittadinanza, con una coalizione atipica che amministra ed un’opposizione monolitica (anche se ultimamente un po’ friabile) che cerca in ogni modo di contrastare la normale attività amministrativa usando come arma i numeri: sì, proprio i numeri, quelli del Consiglio Comunale, che volgono dalla loro parte. Adesso non vogliamo soffermarci sui mille problemi che hanno caratterizzato quest’anno amministrativo con Ferrante Sindaco ma vogliamo cercare di analizzare, con spirito critico e costruttivo, ciò che è stato fatto e ciò che vorremmo fosse fatto in futuro (maggioranza permettendo).

Ecco una lista delle attività portate a termine durante quest’anno
(fonte: http://www.osservatoriosiciliano.it/pippo_ferrante.html):

Nell’ambito della sicurezza e del rispetto delle regole
  • Sono stati effettuati controlli per la lotta ad ogni forma di abusivismo. Le piazze della nostra città sono state liberate da strutture abusive: Piazza Eurelios, Piazza San Filippo, Piazza S. Agostino, via Madonna delle Grazie.
  • Sono stati revocati divieti che non avevano nessuna spiegazione di viabilità: Via 4 Novembre, via S.Antonino.
  • Applicato il regolamento dei passi carrabili.
  • Istituita un’ordinanza per la prevenzione incendi.
  • E’ stata avviata una forte campagna di repressione per favorire l’utilizzo del casco.
  • Presentato un progetto di videosorveglianza per i quartieri più a rischio.

Nell’ambito sociale
  • Aperti 5 centri di aggregazione
  • Aperto l’ufficio di cittadinanza.
  • Istituito il bus navetta per recarsi presso il cimitero.
  • Interventi per l’attività ricreativa degli anziani.
  • Iniziative per l’inserimento dei disabili in attività sportive ed extrascolastiche.
  • Assistenza domiciliare per anziani, disabili e famiglie disagiate.

Abbiamo inaugurato una politica di risparmio
  • Riduzione dell’indennità del sindaco e assessori.
  • Nessun consulente esterno.
  • Nessun dirigente ma capi servizio.
  • Abbiamo ripristinato l’ufficio tributi togliendolo alla multiservizi Itaca.

Il nostro sforzo maggiore è stato rivolto agli interventi strutturali (realizzati dopo anni di immobilismo, con le poche risorse economiche a disposizione).
  • Via Eduardo de Filippo che collega il cimitero con il mercato ortofrutticolo.
  • La strada di collegamento tra la città e lo stadio comunale.
  • Rifacimento dei viali del cimitero.
  • Sistemazione di Piazza S.Agostino e della piazza antistante al Teatro Bellini.
  • Ripavimentazione della terrazza della scuola Giovanni Verga e ripristino della palestra.
  • Sistemazione provvisoria di Piazza Cappuccini.
  • Il progetto di un ascensore per disabili e della cupola di Palazzo Bianchi.

Particolare attenzione al nostro giardino
  • Risistemate le aiuole.
  • Risistemato il viale delle palme.
  • Risistemato il chiosco.
  • A giorni verranno consegnati i nuovi giochi che sono stati già deliberati.
  • Risistemata l’illuminazione in via Roma e via Cappuccini.
  • Acquistate dieci fioriere per via Roma che verranno collocate al più presto.

Dopo anni è stato Avviato l’iter per l’assegnazione delle tombe nel nostro cimitero.

Sviluppo.

  • Approvato il regolamento dei cottimi fiduciari.
  • Partecipazione delle nostre aziende alla fiera di Milano e Plovdiv in Bulgaria.
  • Presentato il progetto per la zona artigianale.



Abbiamo presentato una serie di progetti per avere i finanziamenti regionali:

  • Apq, leader +, pon sicurezza, life+
  • Alcuni sono stati già finanziati, come il “centro accesso “ che verrà localizzato a palazzo bianchi che prevede dodici postazioni di computer a disposizione della cittadinanza.


Questo è il passato, ci sarà chi avrà da ridire su ciò che è stato o non è stato fatto, trovando qualcosa da rimproverare all’amministrazione, ci sarà chi (come me) ritiene che il lavoro svolto fino ad oggi sia egregio e che in linea di massima la scia da seguire rimanga questa, portando a termine soprattutto i progetti a media-lunga scadenza che potranno davvero dare una spinta decisiva al nostro martoriato Paese.
L’intento del post è quello di mettere a disposizione di tutti i cittadini un metro per giudicare ed uno strumento per farsi sentire, quindi mi auguro di trovare molte proposte d’interesse generale che ci aiutino nell’azione costruttivamente critica ch’è lo scopo principale del blog.

fonte: http://www.osservatoriosiciliano.it/pippo_ferrante.html
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